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Anteprima South of Hell. Con Eli Roth in TV la notte è horror

Parte venerdì su WE tv, con una maratona di sette episodi, la nuova serie prodotta e diretta dal regista di Hostel.

26.11.2015 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Ci ha spaventato – indagando con maestria l’orrore della violenza personale – in pellicole come Hostel e Green Inferno, per poi sbarcare in televisione come produttore esecutivo per Real ScaresHemlock Grove. Adesso tornerà a lavorare con la serialità più esoterica in South of Hell, nuovo prodotto televisivo dedicato al genere soprannaturale con cui Eli Roth, regista americano votato all’horror (con buone dosi di splatter), esordirà il 27 novembre 2015 sul canale WE tv.

Anche la scelta del formato di messa in onda ha poco di consueto. Infatti South of Hell sarà trasmesso in un’unica soluzione, una maratona 'all night long', nella quale i sette episodi che compongono la serie faranno compagnia agli spettatori a partire dalla serata del prossimo venerdì nero e per tutta la notte. A seguire, gli stessi saranno disponibili sulla piattaforma online dell’emittente statunitense. Al di là della fruizione inedita di South of Hell, ad attirare gli spettatori potrebbero essere anche i numerosi nomi, provenienti dal gotha dell’horror, presenti nel cast produttivo e artistico. Oltre a Roth, qui nelle vesti di produttore esecutivo e regista dell’episodio pilota, anche Jason Blum, mente diabolica dietro ai successi di Paranormal Activity e Insidious, insieme a Gerard Bocaccio, Stewart Till, Gene Stein ed Erica Motley

Alla regia invece, che non avrà un’unica mano per i sette episodi, autori del calibro di Ti West (House of the Devil, The Sacrament), Rachel Talalay (Tank Girl, Doctor Who), Jennifer Lynch (Boxing Helena, Surveillance, The Walking Dead). Per la trama e lo stile in molti l’hanno gia' definito il 'Superanatural del Sud', essendo la serie ambientata a Charleston nel South Carolina, dove la cacciatrice di demoni Maria Abascal, interpretata da Mena Suvari, è posseduta da un’entità soprannaturale dal nome Abigail (Kayla Cromer).

Nella storia compaiono anche il fratello eroinomane di Abascal (Zachary Booth) e il reverendo locale Elijah Bledsoe (Lamman Rucker), bisognoso dell’aiuto della cacciatrice, ma probabilmente in grado di suggerire ad Abascal il modo di liberarsi dalle proprie possessioni. Abbiamo già i brividi.