Passo dopo passo continuiamo a scoprire cosa aspettarci dalla settima stagione di American Horror Story: Cult, come comunicato di recente. Ma per quanto avessimo anticipato la presenza del Presidente Donald Trump, tra gli argomenti caldi trattati, e di Lena Dunham come protagonista, è lo stesso Ryan Murphy a dare importanti chiarimenti in merito…
Il creatore dello show ha svelato che ruolo avrà l'attrice, chiamata a interpretare Valerie Solanas, la donna che il 3 giugno 1968 "cercò di uccidere Andy Warhol, negando il culto della personalità che circondava Warhol e la sua Factory in quell'epoca". Un episodio sulla "rabbia femminile", di ieri e di oggi, che si inserisce nel concept di base della nuova annata. "Su quei soggetti capaci di sentire sul proprio dito il vento e vedere i cambiamenti in arrivo, riuscendo a elevarsi e ad acquisire potere", ha aggiunto Murphy spiegando che l'idea di parlare delle Elezioni Presidenziali venne prima della vittoria di Trump su Hillary Clinton.
Un cambiamento nell'apertura della stagione in arrivo che non ha finito per spostare il focus generale: non su politica e politici, quanto piuttosto sul culto stesso della personalità e le sue manifestazioni. Che ruoteranno, episodio dopo episodio, intorno alla figura di Kai (Evan Peters), interprete tanto di Andy Warhol quanto di Charles Manson, Jim Jones e David Koresh.
L'incontro seguito alla proiezione riservata del primo episodio - e riportato da Entertainment Weekly - ha confermato che American Horror Story: Cult inizierà il prossimo 5 settembre. E vedrà la presenza, oltre della Dunham, di Sarah Paulson (Ally Mayfair-Richards), Alison Pill (sua moglie Ivy), Cheyenne Jackson, Billie Lourd, Adina Porter, Leslie Grossman, Frances Conroy, Mare Winningham, Colton Haynes e Billy Eichner… mentre non ritroveremo Kathy Bates, impegnata nel Disjointed di Netflix.
Il creatore dello show ha svelato che ruolo avrà l'attrice, chiamata a interpretare Valerie Solanas, la donna che il 3 giugno 1968 "cercò di uccidere Andy Warhol, negando il culto della personalità che circondava Warhol e la sua Factory in quell'epoca". Un episodio sulla "rabbia femminile", di ieri e di oggi, che si inserisce nel concept di base della nuova annata. "Su quei soggetti capaci di sentire sul proprio dito il vento e vedere i cambiamenti in arrivo, riuscendo a elevarsi e ad acquisire potere", ha aggiunto Murphy spiegando che l'idea di parlare delle Elezioni Presidenziali venne prima della vittoria di Trump su Hillary Clinton.
Un cambiamento nell'apertura della stagione in arrivo che non ha finito per spostare il focus generale: non su politica e politici, quanto piuttosto sul culto stesso della personalità e le sue manifestazioni. Che ruoteranno, episodio dopo episodio, intorno alla figura di Kai (Evan Peters), interprete tanto di Andy Warhol quanto di Charles Manson, Jim Jones e David Koresh.
L'incontro seguito alla proiezione riservata del primo episodio - e riportato da Entertainment Weekly - ha confermato che American Horror Story: Cult inizierà il prossimo 5 settembre. E vedrà la presenza, oltre della Dunham, di Sarah Paulson (Ally Mayfair-Richards), Alison Pill (sua moglie Ivy), Cheyenne Jackson, Billie Lourd, Adina Porter, Leslie Grossman, Frances Conroy, Mare Winningham, Colton Haynes e Billy Eichner… mentre non ritroveremo Kathy Bates, impegnata nel Disjointed di Netflix.
