Wanted

Nome: Robert Downey Jr. Data di nascita: 4 Aprile 1965. Numero di matricola del carcere di Corcoran: P50522. No, non è un delinquente comune. E’ uno degli attori più richiesti e ‘ricercati’ di Hollywood.

Tutto ebbe inizio nel lontano 1996. Fermato dalla polizia sulla strada che costeggia Malibu, Robert Downey Jr. fu trovato in possesso di cocaina, eroina, crack e una pistola Magnum (scarica). Nel giugno dello stesso anno lo trovarono addormentato, sotto i fumi della droga e dell’alcol, nel letto del figlio del suo vicino di casa. Il suo curriculum da galeotto si arricchisce di due arresti anche nel 2000, quando fu sorpreso in una stanza d’albergo con anfetamina e cocaina. Troppo spesso, si vedono in giro le sue foto con indosso la tuta arancione dei carcerati della California. Ai suoi colleghi detenuti Downey jr. dedica addirittura un premio:  il Golden Globe ottenuto per la sua interpretazione nella serie tv "Ally McBeal". 

Figlio del regista indipendente Robert Downey Sr., l’attore interpreta il suo primo personaggio nel 1970 (“Pound”). Proprio al padre, attribuisce la colpa di averlo iniziato alle droghe all’età di soli otto anni.

Nel 1992 ottiene una candidatura all’Oscar per ”Charlot” di R. Attenborough. Ed è qui che la sua carriera decolla. Nonostante gli eccessi della vita privata, è un interprete di indubbio talento. Se ne accorsero registi come  Robert Altman, Oliver Stone, Mike Figgis, Neil Jordan, Curtis Hanson.

Memorabile la sua interpretazione di Lord Rivers nel “Riccardo III” di Loncraine (1995) o dell’agente speciale John Royce in “U.s. Marshals” (1998). Ultimamente, è stato apprezzato al Festival di Venezia nel pluripremiato “Good night, and good luck” di George Clooney. Attesissima in Italia, l’uscita di “Kiss Kiss Bang Bang” di  Shane Black prevista per il prossimo 2 dicembre.

In questi ultimi anni, Robert Downey Jr. si è dato una bella calmata. Niente più arresti, niente più droga (dice lui...). Attualmente, è impegnato nelle riprese di “Zodiac” di David Fincher. In attesa che esca in America “Poe”, l’ultimo film firmato da Sylvester Stallone.