“Alla Lucasfilm, crediamo che l'obbiettivo più alto dei nostri film sia deliziare, portando avanti lo spirito della saga che George Lucas iniziò quarant'anni fa. Detto questo, siamo felici di annunciare che Ron Howard è il nuovo regista del film di Han Solo. Abbiamo una sceneggiatura fantastica, un cast e una troupe incredibili e l'impegno assoluto di fare un grande film”.
Con questo breve comunicato, la presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy conferma la voce che girava da ieri, sin dal licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller dal set di Han Solo: sarà Ron Howard a terminare la lavorazione, in una mossa che ha pochi precedenti nella Hollywood moderna. I due registi erano arrivati a tre quarti della lavorazione e mancavano loro solo tre settimane di riprese (più cinque di riprese aggiuntive già programmate). Howard si incontrerà con il cast – Alden Ehrenreich, Donald Glover, Woody Harrelson, Emilia Clarke e Thandie Newton, tra gli altri – per calmare gli animi, e assisterà al montaggio di una versione provvisoria del film per vedere di cosa ci sia bisogno. Le riprese ricominceranno il 10 luglio. Resta da vedere come verrà accreditato Howard, se come co-regista o unico autore. Ma sarà difficile quest'ultima opzione, perché per ottenere un credito esclusivo dovrebbe rigirare molto materiale, e Disney intende uscire nella data prefissata del 25 maggio 2018.
Lord e Miller, autori di The Lego Movie e 21 Jump Street, hanno spiegato il loro allontanamento dal set con la più classica motivazione delle divergenze creative: “Sfortunatamente la nostra visione e il nostro processo creativo non erano allineati con quelli dei nostri partner – si legge nel loro comunicato – Non siamo fan della frase 'divergenze creative' ma per una volta questo cliché è proprio vero. Siamo veramente fieri del lavoro incredibile del nostro cast e della troupe”.
Fonte: The Hollywood Reporter