La lavorazione di Mission: Impossible 6 è stata sospesa per un periodo tra le sei settimane e i tre mesi in seguito alla frattura di una caviglia riportata da Tom Cruise qualche giorno fa, durante uno stunt (QUI IL VIDEO). L'attore potrebbe anche essersi danneggiato l'anca, a quanto afferma un individuo vicino alla produzione. Cruise, 55 anni, da molto tempo fa un vanto della sua abilità di stuntman sui set dei suoi film, e in particolare della saga di Mission: Impossible.
Ma ora questo piccolo incidente potrebbe costare caro a Paramount e Skydance (la compagnia che co-produce la saga di Ethan Hunt). Per ora l'uscita del film resta fissata per il 27 luglio 2018, ma c'è chi pensa che questo ritardo costringerà Paramount a rimandarla. E questo potrebbe causare problemi sia al cast – in quanto Simon Pegg, Henry Cavill e Rebecca Ferguson hanno altri film da girare nei prossimi mesi – sia al sequel di Top Gun, che Cruise avrebbe dovuto girare subito dopo per un'uscita prevista nel luglio 2019.
Cruise vedrà un dottore questa settimana e così lo Studio potrà stabilire l'entità del ritardo e capire se spostare l'uscita. “Durante la lavorazione dell'ultimo Mission: Impossible, Tom Cruise si è rotto una caviglia nell'eseguire uno stunt – si legge nel comunicato stampa ufficiale della Paramount – La lavorazione andrà in pausa finché Tom non si sarà ripreso, e il film aprirà come da programma il 27 luglio 2018. Tom intende ringraziarvi tutti per la vostra premura e il supporto e non vede l'ora di condividere il film con tutti la prossima estate”. Per rimanere in carreggiata, il regista Christopher McQuarrie potrebbe dedicarsi già in parte alla post-produzione e filmare tutto ciò che non include Tom Cruise, in attesa di poter lavorare ancora con la sua star.
Fonte: Variety
