The War - Il pianeta delle Scimmie: tutto quello che c'è da sapere sul nuovo capitolo della saga

Arriverà nei cinema dal 13 luglio, The War - Il pianeta delle scimmie, terzo capitolo della saga reboot in cui ritroviamo Andy Serkis nei panni di Cesare, la scimmia leader che conduce il suo esercito nella guerra contro quel che resta dell'umanità. Riuscirà questa volta a convincere l'Academy e aprire una nuova era di cinema in cui l'Oscar può anche essere vinto da chi ha interpretato un ruolo tramite motion capture? 

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Vi invitiamo a un dietro le quinte del film: scoprite le curiosità e i segreti attraverso gli scatti che seguono!
 

IL NUOVO FILM DELLA SAGA, DAL 13 LUGLIO NEI CINEMA

- The War - Il pianeta delle scimmie è l'ottavo film della saga se si esclude il remake di Tim Burton del 2001. Il franchise ha avuto inizio nel 1968 con il capolavoro diretto da Franklin J. Schaffner.

- La sinossi ufficiale: o scontro fra scimmie e uomini si profila inevitabile. Le prime sono riunite intorno a Cesare (Andy Serkis), protagonista anche di questo terzo film del reboot della serie de Il Pianeta delle scimmie. Condottiero giusto e malinconico, Cesare abbandona presto l'idea di raggiungere la pace con la fazione nemica e, per vendicare le perdite subite tra i suoi simili, dichiara guerra alla razza umana. Di fronte a lui si dispiegano gli squadroni corazzati dello spietato colonnello senza scrupoli interpretato da Woody Harrelson. Quest'ultimo si rifiuta di cedere il pianeta ai primati, e al grido di "siamo l'inizio e la fine", marcia con sue le truppe per distruggerli tutti. Un pugno di scimmie si addentra nel mezzo di una landa innevata alla ricerca di un misterioso fortino, dove si nasconde qualcuno che potrà determinare l'esito del conflitto, le sorti delle due specie e il destino di tutto il pianeta.

- Il film è ambientato due anni dopo l'ultimo episodio - intitolato Apes Revolution - ed è nuovamente diretto da Matt Reeves, regista di grande talento che ha già lavorato a Cloverfield e che presto prenderà le redini del progetto The Batman. Reeves ha rivelato che le scimmie "sono state capaci di sopravvivere fuggendo nei boschi e cercando di raccogliere le armi dei caduti tra gli umani". 

- Andy Serkis torna nei panni di Cesare, leader delle scimmie che ha interpretato per tre film: "All'inizio del film gli succede una cosa che lo divora dentro. A quel punto inizierà un cammino alla ricerca di vendetta". 

IL RITORNO DELLE SCIMMIE E DELLA PERFORMANCE CAPTURE
 

- Andy Serkis, Terry Notary e Karin Konoval sono i soli tre attori ad aver preso parte ai tre film della nuova saga. Serkis torna nei panni di Cesare. Notary è Rocket, braccio destro di Cesare. La Donovan torna nei panni dell'orangotango Maurice, migliore amico del protagonista. 

 

- E' stato confermato che in questo film ci saranno molte più scimmie che nei precedenti. Ryan Stafford, produttore degli effetti speciali, ha affermato: "Le scimmie rappresentavano il 30% del primo reboot. Nel sequel invece il numero saliva fino al 70%. Nel nuovo film arriviamo al 95%". 

 

 

- Woody Harrelson nei panni del Colonnello, nuova nemesi di Cesare nel film. I cattivi del primo reboot della saga erano Brian Cox e Tom Felton; nel capitolo precedente Cesare si scontrava con Gary Oldman. Harrelson è il più duro tra i villain della nuova saga. 

- Il nuovo Pianeta delle scimmie è un incrocio a metà strada tra film di guerra e western. Ha detto il regista Matt Reeves: "Come tutti i film di guerra avremo battaglie e spettacolo. Ma si tratta di un altro tipo di film di guerra, una guerra interiore che Cesare vive nel suo cuore e nella sua anima (...) Il film inizia come war movie e poi diventa un western arrivando alla battaglia tra Cesare e il colonnello". 

COME FULL METAL JACKET E APOCALYPSE NOW

- Matt Reeves si è ispirato principalmente ad Apocalypse Now e Full Metal Jacket. Soprattutto nella creazione del nuovo cattivo - il Colonnello interpretato da Woody Harrelson - che ricorda molto il Kurz di Marlon Brando in quanto a intensità. Il regista ha anche aggiunto che assisteremo al viaggio di Cesare alla ricerca di vendetta nei confronti del Colonnello, un viaggio simile a quello del protagonista del capolavoro di Coppola: una discesa all'inferno.

- Alla fine del primo film Cesare riusciva soltanto a dire parole come "No!". Nel sequel, Apes Revolution, il suo vocabolario si è esteso: riusciva praticamente a pronunciare frasi intere ma non in maniera chiara. Nel nuovo film, invece, lo vedremo parlare come un umano.  

- Questa volta c'è anche una ragazzina tra le scimmie. Durante il loro viaggio il gruppo guidato da Cesare incontra questa giovane muta (la interpreta Amiah Miller). Cesare decide di risparmiarla e Maurice propone al suo capo di portarla insieme a loro. "Si tratta di un personaggio fondamentale per il film - ha detto Reeves - All'inizio è una storia di vendetta, ma più Cesare va avanti, più scopre nuovi dettagli che lo aiutano a capire meglio gli umani. Non solo gli umani, ma anche le altre scimime".  

  

- Il virus ALZ creato da James Franco ne L'alba del pianeta delle scimmie, fa il suo ritorno in scena in questo terzo capitolo. E lo fa mutando: "Non si è fermato - racconta Serkis - E' tornato ed è più aggressivo che mai contro l'umanità".  

 

- L'attore Steve Zahn è la parte comica del film nei panni di Bad Ape, uno scimpanzé che una volta viveva in uno zoo, prima dell'epidemia del virus.

- Attenzione però Bad Ape non farà soltanto ridere. Ha detto Matt Reeves: "Sapevo che Steve sarebbe stato divertente, ma poi abbiamo girato questa sequenza commovente in cui sveliamo il passato di Bad Ape... e mi sono commosso anche io".