“Sean Penn è forse il più grande attore di tutti i tempi. Per un interprete del suo calibro è difficile, perché tutti si aspettano che sia sempre straordinario. Ma lui lo è davvero!” – Parola di Doug Liman, regista di The Bourne Identity che a Cannes ha presentato il thriller Fair Game, unico film americano in Concorso sulla Croisette. La pellicola, che sarà distribuita in Italia dalla Eagle Pictures, racconta la vera storia di Valerie Plame (interpretata da Naomi Watts), agente CIA che metterà in dubbio l’esistenza delle armi di distruzione di massa in Iraq. Penn è il marito Joe Wilson, diplomatico che le starà al fianco nell’affrontare questa battaglia. Quando nessun politico sarà disposto ad ascoltarli, i due si rivolgeranno al New York Times, rimanendo travolti da uno scandalo. A quel punto la donna rischierà la carriera, la famiglia e la vita nel nome della verità. “Prima di girare Sean ha passato del tempo col vero Joe Wilson e ogni giorno diventava sempre di più come lui – continua Liman - Era come assistere ad un film horror tipo “Invasione degli ultracorpi” con Sean che s’impossessava della personalità di Joe. La cosa che mi ha colpito di più del suo modo di lavorare è la sua costante concentrazione sul set. Lui era sempre nel personaggio”.
Penn, che ha dato forfait sulla Croisette perché convocato a Washington per programmare una missione ad Haiti, sarà presto impegnato sul set di This Must Be the Place, debutto americano del nostro Paolo Sorrentino in cui l’attore vestirà i panni di una rockstar in rovina a caccia dell’ex nazista che gli ha ucciso il padre e che si è rifugiato negli USA. Sorrentino è attualmente alla ricerca di location in Irlanda: le riprese del film cominceranno ad agosto per un’uscita annunciata entro il 2011. Nel cast del film ci saranno anche Frances McDormand e Robert De Niro… ma la partecipazione di quest'ultimo è ancora in forse.
Prossimamente ritroveremo Penn nell’attesissimo The Tree of Life, nuova pellicola del maestro Terrence Malick attualmente tenuta d’occhio dal Festival di Venezia che vorrebbe assicurarsi la presenza del regista ad ogni costo. “Il film racconta questa storia molto intima di un ragazzino che cresce negli anni cinquanta con una madre che è la dolcezza fatta persona e un padre dalla natura oppressiva – ha raccontato Brad Pitt che nel film recita al fianco di Penn - Il protagonista cerca di trovare la strada per andare avanti e capire chi diventerà da grande. E contrapposta a questa vicenda, c’è una piccola micro-storia del cosmo, dalle sue origini alla morte. Ecco dove entra in gioco l’elemento sci-fi”.


NOTIZIE
Sean Penn: da Malick a Sorrentino
Grande assente al Festival di Cannes, Sean Penn è senza dubbio uno dei più grandi attori del cinema oltreoceano. Ecco i suoi progetti futuri.

25.05.2010 - Autore: Pierpaolo Festa