Robert Downey Jr., l'eroe di Natale

Stando al Guinness dei primati è il personaggio più rappresentato nella storia del cinema: 211 film, con ben 75 attori che hanno portato sullo schermo le sue imprese. Stiamo parlando di Sherlock Holmes il più celebre ed intelligente detective della storia, nato dalla creativa penna di Sir Arthur Conan Doyle, e ora riportato in vita, in versione personalizzata, da Mister Guy ‘RockNrolla’ Ritchie. E chi meglio di uno degli attori più versatili, pieni di talento, fascino, insomma l’uomo giusto per qualsiasi ruolo poteva indossare i panni, seppur modernizzati, di un mito mondiale: Robert Downey Jr.

Con quel suo sguardo furbo e ammaliante, quell’eleganza innata, Downey Jr. dà vita ad un Holmes atletico, letale, senza cappello e lente di ingrandimento ma con la camicia sbottonata sul torace muscoloso. Ma anche capace di ritirarsi al 221 B di Baker Street, nel suo caotico e desolato appartamento, trasandato e annebbiato dai fiumi dell’alcool. Al suo fianco il fedele Watson a cui Jude Law ridà dignità. Il cattivo di turno è Lord Blackwood (Mark Strong) il cui complotto mette in pericolo l'intera Inghilterra.

Come dicevamo non è finita qui Robert Downey Jr. lo troveremo il 30 aprile 2010 nuovamente nei panni di Tony Stark per Iron Man 2, attualmente sta girando Due Date al fianco di Michelle Monaghan, poi arriveranno The Avengers e Cowboys and Aliens. Si è parlato anche di una sua voglia di passare alla regia, ma in tempi di vampiri, la notizia più succulenta è che la Universal lo vorrebbe nel ruolo di Lestat de Lioncourt, personaggio creato da Anne Rice e già portato sullo schermo da Tom Cruise in Intervista col vampiro. Se così fosse, per favore Robert mordici sul collo!

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