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Premi César, vincono I miserabili e L'ufficiale e la spia, tra le polemiche contro Polanski

L'ufficiale e la spia ottiene tre premi, tra cui quello al miglior regista

L'ufficiale e la spia

29.02.2020 - Autore: Marco Triolo
È stata una serata segnata dalle polemiche quella dei premi César, gli “Oscar” francesi. Polemiche nate dalle dodici nomination a L'ufficiale e la spia, il film di Roman Polanski che aveva anche già vinto il Gran Premio della Giuria a Venezia. Il film ha ottenuto tre riconoscimenti, tra cui quello al miglior regista. Vittoria che ha scatenato reazioni forti e spinto alcune ospiti della serata, come l'attrice Adèle Haenel (candidata per Ritratto della giovane in fiamme), a uscire dalla sala.

Polanski non si è presentato, citando le minacce di “linciaggio pubblico” degli attivisti, che hanno affollato l'esterno della Salle Pleyel, a Parigi, dove sono anche stati caricati dalla polizia.

Il premio al miglior film è andato comunque a I miserabili di Ladj Ly, che ha vinto anche il premio al montaggio e al miglior attore esordiente, Alexis Manenti.

Ecco la lista completa dei vincitori.

Miglior film
I miserabili

Miglior regista
Roman Polanski – L'ufficiale e la spia

Migliore attrice
Anais Demoustier – Alice e il sindaco

Miglior attore
Roschdy Zem – Roubaix, Une Lumière

Miglior attore non protagonista
Swann Arlaud – Grazie a Dio

Migliore attrice non protagonista
Fanny Ardant – La belle époque

Miglior colonna sonora originale
Dan Levy – Dov'è il mio corpo?

Miglior film straniero
Parasite

Miglior film d'animazione
Dov'è il mio corpo?

Miglior fotografia
Claire Mathon – Ritratto della giovane in fiamme

Miglior montaggio
Flora Volpelière – I miserabili

Miglior sceneggiatura originale
Nicolas Bedos – La belle époque

Miglior sceneggiatura non originale
Roman Polanski, Robert Harris – L'ufficiale e la spia

Miglior sonoro
Nicolas Cantin, Thomas Desjonquières, Raphael Moutarde, Olivier Goinard, Randy Thom – Wolf Call: Minaccia in alto mare

Premio del pubblico
I miserabili

Miglior cortometraggio
Pile Poil, di Lauriane Escaffre, Yvonnick Muller

Miglior documentario
M, di Yolande Zauberman

Migliore opera prima
Papicha, di Mounia Meddour

Miglior corto animato
La Nuit Des Sacs Plastiques, di Gabriel Harel

Migliore attrice esordiente
Lyna Khoudri – Papicha

Miglior attore esordiente
Alexis Manenti – I miserabili

Migliori costumi
Pascaline Chavanne – L'ufficiale e la spia

Miglior scenografia
Stéphane Rozenbaum – La belle époque