Non dovremo attendere il Natale 2017 per rivedere sullo schermo Carrie Fisher, la sessantenne (aveva da poco compiuto gli anni) interprete di Guerre Stellari, The Blues Brothers e Harry ti presento Sally scomparsa lo scorso 27 dicembre sarà infatti al centro del documentario Bright Lights insieme alla sua - altrettanto amata - madre, Debbie Reynolds, purtroppo scomparsa il giorno successivo. Vediamo le due stelle di Hollywood già nel trailer appena diffuso che segue:
Codiretto da Alexis Bloom e Fisher Stevens era stato presentato nella sezione Cannes Classic dello scorso Festival francese, dove aveva conquistato tutti per il suo tono leggero e per la verve delle due protagoniste. Che qui vediamo scherzare sui prossimi impegni (della Fisher, che annuncia di dover "iniziare le prove di Star Wars sett…antadue") o sul proprio rapporto ("Condivido tutto con mia figlia - dice la Reynolds, - soprattutto gli assegni"). Una coppia irresistibile, che vediamo crescere nelle immagini di repertorio, che ce le mostrano anche nella nostra Venezia.
"Sono preoccupata perché mia madre non sta bene", dice un'affettuosa Carrie, che altrove dichiara di essere "la migliore amica di mia madre. So cosa sente e vuole". E molto di questo "è nel film". Che si chiude con il profetico "That's All" di Debbie Reynolds… Un piacere "dolce-amaro", come è stato definito, che potremo condividere presto. E che il pubblico statunitense vedrà sulla HBO a partire dal prossimo 7 gennaio.
Codiretto da Alexis Bloom e Fisher Stevens era stato presentato nella sezione Cannes Classic dello scorso Festival francese, dove aveva conquistato tutti per il suo tono leggero e per la verve delle due protagoniste. Che qui vediamo scherzare sui prossimi impegni (della Fisher, che annuncia di dover "iniziare le prove di Star Wars sett…antadue") o sul proprio rapporto ("Condivido tutto con mia figlia - dice la Reynolds, - soprattutto gli assegni"). Una coppia irresistibile, che vediamo crescere nelle immagini di repertorio, che ce le mostrano anche nella nostra Venezia.
"Sono preoccupata perché mia madre non sta bene", dice un'affettuosa Carrie, che altrove dichiara di essere "la migliore amica di mia madre. So cosa sente e vuole". E molto di questo "è nel film". Che si chiude con il profetico "That's All" di Debbie Reynolds… Un piacere "dolce-amaro", come è stato definito, che potremo condividere presto. E che il pubblico statunitense vedrà sulla HBO a partire dal prossimo 7 gennaio.