La Sony Pictures trova il regista che resusciterà la saga di Lisbeth Salander al cinema. Lo studio è in trattative con Fede Alvarez, specialista horror che ha già diretto il remake de La casa e l'ottimo Man in the Dark, entrambi realizzati con il supporto di Sam Raimi. Alvarez dovrebbe dunque raccogliere l'eredità di David Fincher, autore di Millennium - Uomini che odiano le donne, reboot a stelle e strisce della saga di Stieg Larsson già portata sugli schermi in patria con i film interpretati da Noomi Rapace.
Leggi l'intervista a Fede Alvarez: il regista presenta Man in the Dark, l'horror che non lascia respiro
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E' stato confermato che né Rooney Mara né Daniel Craig faranno parte del progetto. In pole position per il ruolo della Salander ci sarebbe Alicia Vikander, ma al momento non è ancora arrivata la conferma dell'ingaggio, il che non esclude qualsiasi colpo di scena last minute.
Il nuovo film non sarà tratto dai due romanzi successivi scritti da Larsson prima di morire, bensì sarà l'adattamento dell'ultimo libro, Quello che non uccide. Millennium Vol. 4 (edito in Italia da Marsilio) sequel scritto da David Lagercrantz. Uscito nel 2015, il thriller ritrova il giornalista Blomkvist pronto a incrociare nuovamente il suo cammino con quello della hacker Lisbeth Salander. Insieme daranno ancora la caccia ai cattivi, fino ad arrivare al cuore stesso dell'Nsa, il servizio segreto americano che si occupa della sicurezza nazionale.
Il nuovo film di Millennium è una priorità in casa Sony: lo studio ha subito ingaggiato lo sceneggiatore Steven Knight per adattare il romanzo di Lagercrantz. L'intenzione è quella di girarlo nel 2017. Resta da vedere se l'ingaggio con la Vikander andrà in porto, dal momento che l'attrice sarà presto impegnata sul set del reboot di Tomb Raider.
Fonte: Variety
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