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Michael B. Jordan raccoglie l'eredità di McQueen e Brosnan nel remake de Il caso Thomas Crown

Il protagonista di Creed in prima linea per la terza versione della storia sul milionario che per combattere la noia si dà al crimine

24.02.2016 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Michael B. Jordan l'erede di Rocky Balboa e Apollo Creed è attualmente in cima alla lista della Metro Goldwyn Mayer per interpretare il ruolo di punta nel remake de Il caso Thomas Crown. Remake non è esattamente il termine appropriato per questo progetto, si tratta infatti di un "re-remake". Il gran film del 1968 con Steve McQueen e Faye Dunaway è stato già rifatto nel 1999, in un delizioso remake sexy interpretato splendidamente da Pierce Brosnan e Rene Russo. Quel film si intitola Gioco a due
 
Adesso l'Hollywood Reporter annuncia che il protagonista di Prossima fermata: Fruitvale Station e Creed è in trattative con lo Studio per riportare sullo schermo le avventure di Crown, milionario annoiato che per ritrovare entusiasmo nella sua vita organizza un colpo. Nel primo film si trattava di una rapina in banca, nel secondo del furto di un Monet. Nel momento in cui Crown porterà a segno il colpo, dovrà vedersela con la donna che viene ingaggiata per acciuffare i responsabili. La stessa donna che pur sapendolo colpevole non potrà fare a meno di innamorarsi di lui.

Il ventinovenne Jordan sarà il più giovane Thomas Crown dello schermo: McQueen all'epoca aveva trentotto anni, Brosnan quarantacinque
 
Da diversi anni Brosnan sta provando a realizzare un sequel di Gioco a due: una volta è arrivato vicinissimo al primo ciak, aveva perfino trovato un ottimo regista come Paul Verhoeven, ma poi il progetto è crollato. 

Jordan dovrebbe tornare anche nel sequel di Creed, attualmente in fase di sviluppo.

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