Partiamo da Julia Roberts e dalla trasposizione del best seller omonimo “Mangia prega ama”. La commedia firmata da Ryan Murphy non ha riscosso particolare successo in America dove è già uscita, ma ci si aspetta tanto sul mercato europeo. La protagonista è alle prese con un viaggio alla riscoperta di se stessa. In Italia torna a scoprire la vera cucina, in India la spiritualità, a Bali il vero amore. Si tratta della storia autobiografica della giornalista Liz Gilbert, ma il rischio stereotipi (l’appartamento romano della protagonista è senza acqua calda corrente, deve essere portata su in un catino dalla padrona di casa) è alto. Quantomeno la presenza di due bravi, se non bravissimi, attori come Javier Bardem e James Franco, per non parlare del grande Richard Jenkins, tira su la qualità e la simpatia di questo prodotto che non deluderà chi ha voglia di un po’ di svago ben confezionato.
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La nostra intervista a Julia Roberts
Il trailer del film
Photostory: Mangia prega ama
Appena passato a Venezia, “Niente paura. Come siamo come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue”, cerca di tracciare un filo storico dell’Italia e dell’Europa dagli anni ’70 ad oggi: la strage di Bologna, la caduta del Muro, il G8 genovese, lo sciopero degli immigrati a Milano il caso Englaro. Lo fa raccogliendo le vite di varie persone conosciute dal cantautore emiliano che, per l’occasione, fa anche da voce narrante e colonna sonora. Un’operazione coraggiosa che aspetta il riscontro del botteghino per vedere se il documentario ha ancora possibilità di vita nel nostro Paese.
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Il trailer del film
Luciano Ligabue parla alla Mostra di Venezia
E’ un cine-cocomero in extremis questo “Sharm El Sheik – Un’estate indimenticabile”, con il solito cast di comici televisivi (Brignano, Panariello, ecc), ma firmata dal bravo Ugo Fabrizio Giordani, uno che ha fatto tanta TV (e pochissimi film, soprattutto documentari) e che sembra avere trovato un bandolo della matassa anche in questa produzione dalle scarse ambizioni artistiche. Poche volgarità, un filino di storia e qualche gag riuscita. Meglio degli ultimi Neri parenti e Vanzina Bros.
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E’ vero che Edward Norton è un tipo difficile, uno che vuole avere voce in capitolo su tutto, compresa la sceneggiatura, ma sdoppiarlo forse non era la migliore delle idee. Succede con “Fratelli in erba” in cui l’attore de “La 25° ora” interpreta i due gemelli protagonisti, non riuscendo però a dare il giusto brio a quella che, nelle intenzioni, doveva essere una commedia. Ci si annoia parecchio e il thrilling alla base del tutto non basta a mantenere alta la tensione. I due fratelli così simili, ma così diversi nella vita, non sono più una trovata tanto originale da tirarci su un film.
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La nostra recensione
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Anteprima: Edward Norton X 2
Photostory: Fratelli in erba
Dopo “Come cani e gatti”, ecco il sequel “La vendetta di Kitty”. Consigliato solo al pubblico giovanissimo, da apprezzare sono i soliti effetti speciali che rendono verosimili le acrobazie dei vari animali. Stavolta cani e felini sono alleati e il tutto si gusta (e si paga di conseguenza) in 3D.
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In ultima posizione, e solo per dovere di cronaca, segnaliamo “Mordimi”. Lo spunto è buono, fare una parodia dei vari film e telefilm sui vampiri, a partire logicamente da “Twilight”, purtroppo però a gestire il progetto è l’insopportabile duo Jason Friedberg e Aaron Seltzer. Sono gli stessi ad aver firmato i vari “Epic Movie”, “Disaster Movie” e “3ciento”. Insomma, demenzialità allo stato puro, qualcosa per cui ci si deve sforzare sia di ridere che di rimanere in sala. Il meglio, come al solito è nel trailer, però se proprio volete tentare la sorte, accomodatevi.
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