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Il destino di Bond 25 dopo l'addio di Danny Boyle, rimandato o non rimandato?

Girano voci contrastanti sul prossimo film di 007, ora che non ha più un regista. E affiorano i nomi di Jean-Marc Vallée ed Edgar Wright

Skyfall

24.08.2018 - Autore: Marco Triolo
Dopo la decisione di Danny Boyle di non dirigere Bond 25, si è diffusa la voce che il film potrebbe essere rimandato, e dunque non rispettare la data di uscita prevista (il 25 ottobre 2019 in Gran Bretagna, l'8 novembre in USA). Stando a Variety, il problema sarebbe la sceneggiatura: Danny Boyle e il suo fidato collaboratore John Hodge hanno consegnato una stesura che non sarebbe andata a genio ai produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, e alla star Daniel Craig. MGM ed Eon Productions avrebbero dunque fatto sapere di essere alla ricerca di uno sceneggiatore o di un regista/sceneggiatore per il film.
 
Questo indica due cose: primo, che MGM e i produttori non sarebbero alla ricerca di un rimpiazzo veloce, ma di un autore vero e proprio in grado di dare la sua impronta personale al film, se necessario con una sceneggiatura tutta nuova. E questo ci porta al secondo punto: Broccoli, Wilson e Craig non sarebbero interessati a tornare alla precedente stesura dello script a opera del duo Neal Purvis e Robert Wade, autori della saga sin da Il mondo non basta (1999).
 
Ma potrebbe trattarsi di semplici voci. Secondo il sito Deadline, che ha sempre informazioni di prima mano su Hollywood, la data di uscita del film non sarebbe ancora stata spostata, almeno per ora. Sembra che, se si riuscirà a trovare un rimpiazzo di Boyle entro due mesi, la data verrà mantenuta. La decisione è in mano a Broccoli e Wilson. A quanto pare sarebbero stati avvicinati i registi Jean-Marc Vallée (Dallas Buyers Club, Big Little Lies) ed Edgar Wright (Hot Fuzz, Baby Driver), il cui nome era già stato fatto prima dell'ingaggio di Boyle. In lizza ci sarebbero ancora David Mackenzie (Hell or High Water, Outlaw King) e Yann Demange ('71).