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Gérard Depardieu, le verità controverse dell’attore nel libro "Innocente"

Il rapporto con Putin, la conversione all’Islam, gli amori: l’attore si confessa 

Gérard Depardieu

Gérard Depardieu

02.09.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Per dichiararsi così, innocente, bisogna sentirsi addosso un peso pubblico non indifferente. E Gérard Depardieu, a giudicare dalle parole di introduzione al suo prossimo libro in uscita vive con positività questa condizione. ‘Sono sempre riuscito a trovare dentro di me una forza, la forza della vita, il mio amore per la vita e per gli altri. Ciò che conta è davvero l’energia. E l’energia è semplicemente non avere paura. È guardare la gente dritto negli occhi con amore. La bellezza che è nell’anima è sempre nello sguardo. È lo sguardo che parla. Ci sono sguardi più o meno pesanti, ma uno sguardo deve sapere reggere. Niente è più bello e più stimolante di guardare l’anima dell’altro".

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Con questa premessa è introdotto Innocente, il libro scritto dall’attore francese e in uscita il prossimo 15 settembre. Si tratta di un memoir edito da Edizioni Clichy di circa 163 pagine dove l’attore promette di dire la sua su alcuni episodi controversi della propria biografia. Nel libro si parla del potere in tutte le sue forme, da quello delle grandi case di produzione cinematografiche e televisive, da quello dei media che hanno raccontato da vicino i suoi amori, i suoi problemi con l’alcol e molto altro. L’attore di Marseille, serie Netflix che lo vede protagonista nei panni del sindaco uscente della città, ha in effetti ha avuto una vita difficile sempre al centro della tempesta mediatica.



Tra gli ultimi episodi al centro del ciclone, quello che lo ha visto nel dicembre 2012 annunciare di aver trasferito la sua residenza a Néchin, un paesino in Belgio pur di non pagare la cospicua tassazione sui redditi più alti decisa dall’amministrazione Hollande. Un provvedimento che gli è costato molto critiche da parte dei suoi connazionali. In seguito ha annunciato di voler rinunciare al passaporto francese. Di conseguenza il presidente russo Vladimir Putin ha concesso il passaporto russo all’attore. Anche su questo discusso passaggio della sua vita l’attore racconterà la propria verità nel libro di prossima uscita. 
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