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Exodus bandito in Egitto, rischi di boicottaggio

Problemi anche in Marocco, dopo che la censura e le critiche si sono abbattute sul film di Ridley Scott?

Exodus - Dei e Re

27.12.2014 - Autore: Mattia Pasquini
Se Atene piange, Sparta non ride… Mentre la Sony ha le sue gatte da pelare con la Corea a causa del Interview-Gate, nuovi problemi si affacciano all'orizzonte per la 20th Century Fox, casa di distribuzione del kolossal biblico Exodus, da noi presentato in anteprima. Gia' di recente il film di Ridley Scott era stato colpito dalla censura egiziana per le troppe inaccuratezze storiche mostrate sullo schermo, mettendo in dubbio l'uscita nelle sale del Paese del film 'revisionista'.

"Uno degli errori storici chiave commessi dal film e' il sostenere che furono gli ebrei a costruire le piramidi - ha spiegato Abdul Sattar Fathi, responsabile della commissione di censura giudicante, - il film tratta Mose' come un generale e non come un profeta, inoltre mostra gli antichi egizi come persecutori dei pacifici ebrei. Il nostro comitato ha rifiutato questa mancanza di rispetto per il sentimento egiziano". E anche il Ministro della Cultura Gaber Asfour, dopo aver inizialmente sostenuto la release del film, si e' successivamente scagliato la "visione sionista della storia" e le "inesattezze" gia' accennate.

Il divieto a rappresentare profeti e figure religiose, in Egitto come in altre Nazioni di fede islamica, sembra essere l'ostacolo maggiore per un lieto fine della vicenda, che potrebbe condividere la problematica sorte del Noah di Darren Aronofsky in Medio Oriente. Questa l'opinione del magnate della comunicazione Rupert Murdoch, nonostante un distributore egiziano abbia confermato alla rivista Deadline l'intenzione di distribuire il film e in Marocco - dove per altro son state girate alcune scene - il film abbia ricevuto un nulla osta dalle istituzioni, salvo poi esser stato bloccato da 'ordini verbali' agli esercenti, come riportato dalla Agence France-Presse.

Ma i problemi vengono anche dalla Chiesa ortodossa copta egiziana, che potrebbe preludere a un tentativo di boicottaggio del film da parte di piu' comunita' cristiane. In realta' tanta durezza non venne riservata alla Passione di Mel Gibson (per il quale vennero persino emesse leggi speciali negli Emirati Arabi Uniti), per esempio, e questo lascia ben sperare la Fox, che ancora non ha rilasciato commenti ufficiali.