NOTIZIE

Noah bandito nel Medio Oriente

L'Egitto condanna: il film viola la legge islamica perché dà volto a un profeta di Allah

Noah - Jennifer Connelly, Russell Crowe

07.03.2014 - Autore: Marco Triolo
Alla Paramount se l'aspettavano: Noah, il nuovo film di Darren Aronofsky ispirato ai passi biblici sul Diluvio Universale e l'Arca di Noè, è stato bandito dalla censura in Qatar, Bahrain e negli Emirati Arabi. Il motivo? Essendo incentrato su Noè, il film viola la legge islamica, secondo cui i profeti di Allah non devono essere rappresentati in alcuna forma. Da Egitto, Giordania e Kuwait lo Studio si aspetta decisioni simili.

In Egitto, l'università sunnita Al-Azhar ha rilasciato un comunicato che condanna il film, dicendo che dovrebbe essere bandito dal Paese: “Al-Azhar rinnova il suo rifiuto verso la proiezione di qualsiasi pellicola che rappresenti i profeti di Allah e i messaggeri e compagni del profeta Maometto. Dunque, Al-Azhar annuncia il divieto nei confronti dell'imminente film sul messaggero di Allah Noè, la pace sia con lui”. La data di uscita in Egitto sarebbe fissata per il 26 marzo, due giorni prima dell'uscita USA, ma a questo punto non è chiaro se verrà o meno distribuito.

Del resto, i problemi del film di Aronofsky non si limitano ai Paesi islamici: anche in patria è sotto attacco da parte di gruppi religiosi che non hanno gradito il ritratto cupo di Noè, nell'interpretazione di Russell Crowe. Paramount ha già tentato la strada del marketing, sottolineando che si tratta di una libera rilettura del testo biblico, in modo da non urtare i sentimenti di certe frange di fedeli. Come sempre, tutte queste chiacchiere si trasformeranno in ottima pubblicità per il film.

Noah, in uscita nel nostro Paese il 10 aprile, è distribuito da Universal Pictures. Il cast include, oltre a Crowe, Anthony Hopkins, Emma Watson, Jennifer Connelly, Douglas Booth, Logan Lerman e Ray Winstone. Qui ne potete vedere il trailer.

Fonte: The Hollywood Reporter