Il 6 ottobre 2017 finalmente potremo vederlo sul grande schermo, grazie alla distribuzione dalla Warner Bros negli Stati Uniti e della Sony Pictures Releasing International nella maggior parte dei territori d'oltremare. Ma oggi, a un anno esatto di distanza, arriva l'annuncio ufficiale di Warner Bros. Pictures e Alcon Entertainment che il titolo del tanto atteso sequel del film di Ridley Scott sarà Blade Runner 2049.
Diretto dal Denis Villeneuve di Arrival, Sicario e Prisoners, un regista spesso controverso, ma che raramente lascia indifferenti, il film potrà avvalersi della presenza di Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, David Dastmalchian, Hiam Abbass, Lennie James, Dave Bautista, Harrison Ford (di nuovo nel suo ruolo di Rick Deckard), oltre ai già celebrati Ryan Gosling e Jared Leto.
[TRAGICO INCIDENTE SUL SET DEL SEQUEL DI BLADE RUNNER]
Nessuna novità sulla trama, la responsabilità della quale ricade sugli sceneggiatori Hampton Fancher e Michael Green prima ancora che sul regista, prossimo al confronto con la prova più difficile della sua carriera, con un cult come il Blade Runner del 1982. Un'arma a doppio taglio, per il filmmaker, e insieme un progetto sul senso ultimo del quale in molti continuano a interrogarsi.
Diretto dal Denis Villeneuve di Arrival, Sicario e Prisoners, un regista spesso controverso, ma che raramente lascia indifferenti, il film potrà avvalersi della presenza di Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, David Dastmalchian, Hiam Abbass, Lennie James, Dave Bautista, Harrison Ford (di nuovo nel suo ruolo di Rick Deckard), oltre ai già celebrati Ryan Gosling e Jared Leto.
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Nessuna novità sulla trama, la responsabilità della quale ricade sugli sceneggiatori Hampton Fancher e Michael Green prima ancora che sul regista, prossimo al confronto con la prova più difficile della sua carriera, con un cult come il Blade Runner del 1982. Un'arma a doppio taglio, per il filmmaker, e insieme un progetto sul senso ultimo del quale in molti continuano a interrogarsi.
