“Bangkok Dangerous” è l'uscita adrenalinica della settimana. Arriva da noi con circa un anno e mezzo di
ritardo rispetto al resto del mondo, e vede come protagonista un improbabile
Nicolas Cage con il parrucchino. Va bene essere vanitosi, ma c'è un limite a
tutto.
Il film non è male, ma paga forse l'estremo amore che il suo attore
protagonista nutre per il “Bangkok Dangerous” del 1999, anch'esso dei fratelli
Pang. Quello che oggi arriva sui nostri schermi è infatti il remake di una
pellicola girata undici anni fa, in cui tutto il cast era orientale. A Cage è
piaciuto così tanto che quando l'ha visto ha voluto produrne un remake per il
mercato americano, imponendosi di fatto come protagonista. Il suo personaggio è
una sorta di “Leon” che, per amore di una farmacista, decide di appendere la
pistola al chiodo. Purtroppo però è ancora invischiato in un ultimo colpo dagli
scenari fantapolitici tra le lagune tailandesi e per uscirne (da solo non ce la
farebbe) addestra un giovane del luogo nell'arte del killeraggio. L'azione c'è,
il faccione di Cage pure, la storia un po' meno.
“Bella” è l'unico film davvero
originale (per personaggi e storia produttiva) della settimana. Si tratta di
una pellicola indipendente che arriva sui nostri schermi dopo aver raccolto
premi in quasi tutti i festival a cui ha partecipato (tra cui il People Choice
Award di Toronto). Storia d'amore tra messicani a NewYork: lei, incinta, è
appena stata licenziata quando incontra lui. Assieme cercheranno di rimettere
assieme i cocci per scoprirsi poi innamorati.
NOTIZIE
Dall'America, con amore
Tornano Gabriele Muccino e i suoi ultimi baci, mentre Cage è un killer dal cuore tenero in "Bangkok Dangerous"
29.01.2010 - Autore: Andrea D'Addio