Ci vorrebbe un reboot. Hugh Jackman pensa al futuro di Wolverine

In X-men: giorni di un futuro passato l'abbiamo visto invecchiato, e poi ringiovanito di nuovo. Ma per quanto potra' permettersi questo 'gioco' il quarantacinquenne attore di Sydney, visto che tra trilogie e spinoff il suo personaggio di Wolverine promette di avere davvero una vita molto lunga?

Il piu' consapevole di tutto cio' e' proprio Hugh Jackman, che - dopo sette film con gli artigli del suo Logan e con la vicenda di Wolverine - L'immortale da continuare - ha gia' iniziato a questionarsi su quale potrebbe essere il futuro (o il passato) del 'suo' eroe.

"Penso che potranno rimpiazzarlo perche' e' piu' vecchio, ma sarebbe interessante; perche' io avevo 30 anni quando ho avuto il ruolo e sarebbe interessante vederlo a 20 o 18 anni, come non abbiamo mai potuto - ha detto l'attore. - Posso solo presumere che se dovesse accadere, ne farebbero un reboot".

"Sono sempre stato ispirato da Jerry Seinfeld (attore comico che decise di abbandonare il proprio programma, all'apice del successo) - ha aggiunto Jackman, chiarendo molte cose… - credo sia un modo furbo di comportarsi. Sarebbe la cosa migliore lasciare il pubblico con il desiderio di altro e non aspettando 'LA' fatidica chiamata".