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Buon compleanno Ratatouille! Venti curiosità dal capolavoro Pixar 

Il film di Brad Bird compie dieci anni: usciva negli USA il 29 giugno del 2007

29.06.2017 - Autore: La redazione
Ci sono film che vale la pena vedere una volta l'anno, e film che invece vanno visti almeno tre volte l'anno. Ratatouille è uno di questi. Un'avventura comica e spettacolare. Una storia d'amicizia che si sviluppa attraverso dinamiche familiari in grado di svelare vera profondità. Un film d'amore... l'amore per il cibo e la capacità che una passione così forte sia in grado di migliorare la vita e indirizzarla verso luoghi felici. 

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Non ci si stanca mai di vedere il film di Brad Birdtutte le volte in grado di ricaricare il buon umore all'interno di chi sta a guardare. Anche per questo Ratatouille è uno dei colpi da maestro della scuderia Pixar. Perfetto, come sempre, tanto per grandi quanto per un pubblico giovanissimo. 

Il film è uscito negli USA il 29 giugno del 2007 (in Italia a ottobre dello stesso anno). Riscopriamolo con una serie di scatti e svelandone i segreti attraverso venti curiosità. 

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- Ratatouille è l'ottavo film della Pixar. Uscito nei cinema un anno dopo Cars e un anno prima di Wall-E.
 
 - Il film è arrivato nei cinema nel 2007, ma alla Pixar hanno iniziato a considerare il progetto sin dal 2001, quando Jan Pinkava aveva già creato un primo design di set, personaggi e della storia principale. La Pixar però non era totalmente convinta del concept. Le cose sono cambiate nel 2005 quando Pinkava è stato rimpiazzato da Brad Bird. 
 


- Gli animatori hanno osservato per più di un anno cuccioli di ratto presso i Pixar Studios, allo scopo di studiare i loro movimenti e catturarli in dettaglio: dai peli alla coda, dal naso alle zampe.
 
- Durante la creazione dei personaggi, uno scultore ha creato nove modelli di Remy. Sei sono stati scartati, gli ultimi tre invece sono stati utilizzati come riferimento principale durante la produzione.
 


- Il team di realizzatori si è recato ovviamente a Parigi, dove sono state scattate oltre 4500 fotografie per catturare quelle che sarebbero diventate le ambientazioni del film.

- Uno dei luoghi più importanti del film è il ponte Alexandre III, diventato la location della scena madre in cui Remy e Linguini decidono di fare affari insieme. 


- Per prerarsi al film, i realizzatori si sono recati presso i più celebri ristoranti di Parigi: da Le Procope a La Tour d'Argent, da Helene Darroze a Chez Michel. Il lavoro più bello del mondo? Sì!

- Alla fine gli animatori hanno creato oltre 270 portate di cibo al computer. Ogni piatto è stato prima preparato, poi fotografato, poi acquisito nella memoria dei computer e poi, ovviamente, consumato. 
 


- Il piatto della Ratatouille che vediamo nel finale è stato creato dallo Chef Thomas Keller, del ristorante The French Laundry nella Napa Valley. Uno degli chef più conosciuti al mondo. 

- La particolarità della Ratatouille usata nel film è che gli ortaggi sono tagliati a fette e cotti al forno invece di essere bolliti in pentola.  



 - Ratatouille ha raggiunto il 96% di qualità sul sito Rottentomatoes che aggrega le recensioni internazionali. Una media di 8,4/10 basata su 241 recensioni pubblicate sulle testate straniere. Su Metacritic, invece, ha ottenuto il punteggio di 96/100 in base a 37 recensioni. E' diventato subito il film più apprezzato della Pixar e uno dei titoli più amati del ventunesimo secolo.
 
- Sono tanti gli chef che hanno adorato il film. Anthony Bourdain, praticamente una star della cucina negli USA, ha detto: "Il buon cibo, la reazione al cibo e tutti quei piccoli dettagli sui pasti sono stati fatti alla perfezione (...) Hanno catturato con passione l'amore per il cibo, come pochissimi film sono riusciti a fare".



- Il regista Brad Bird ha ingaggiato un animatore donna per lavorare in toto al personaggio di Colette: "Abbiamo cercato una donna perché avrebbe capito cosa significa essere isolata in un campo dominato interamente dagli uomini" -  ha detto il regista.
 
- Nel 2008 Ratatouille ha vinto l'Oscar come miglior film d'animazione. Una sola statuetta vinta su un totale di cinque nomination: il film, infatti, era anche incluso nelle candidature a migliore sceneggiatura originale, migliori musiche, miglior mixaggio sonoro e miglior montaggio sonoro. 



- Il critico gastronomico, Anton Ego, lavora all'interno di una stanza a forma di bara. Il retro della sua macchina da scrivere, invece, sembra un teschio... questo per accentuare il fatto che il personaggio è in grado di far chiudere un ristorante con un solo articolo. 
 
- Il vino che Ego ordina al ristorante, esiste davvero:  lo Château Cheval Blanc del 1947. Una bottlglia di quel vino può costare anche duemila dollari.  
 
 
- Al sedicesimo minuto, quando Remy si fa strada fuori dalle fogne per la prima volta, sentiamo un cane che abbaia contro di lui. Non lo vediamo in carne e ossa, ma vediamo la sua ombra: si tratta di Dug, il cane poi apparso nel film Up che la Pixar ha realizzato nel 2009.
 
- Un altro cameo è quello di Bomb La Tour, cattivo visto ne Gli incredibili (2004) che qui appare nei panni del mimo a Notre Dame. Lo vediamo in scena per un paio di secondi. 

 
- Alla Pixar hanno inizialmente avuto problemi con la campagna marketing del film, perché nessun marchio legato al cibo voleva essere associato all'immagine di un topo.
 
- Un altro problema di marketing è legato alla pronuncia del titolo: Ratatouille. La Disne e la Pixar hanno dunque deciso di includere la fonetica sui poster e nei trailer. 

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