Il sequel di Alla ricerca di Nemo potrebbe contenere la prima coppia lesbica vista in un film Disney. Nel nuovo trailer di Alla ricerca di Dory è infatti contenuta una scena che sembrerebbe di forte orientamento LGBT. In una clip il personaggio del polipo Tank si sostituisce a un vero bambino in un passeggino per infante. Ma la coppia che interagisce con lui sembra essere formata da due donne; cosa che farebbe pensare alla scelta di inserire una famiglia arcobaleno nel film in uscita.
La sequenza è brevissima; eppure il web si sta già scatenando. Del resto il tema della diversità di generi, etnie e orientamento sessuale nei film hollywoodiani è un argomento particolarmente sentito dal pubblico e dagli addetti ai lavori. #Oscarsowhite è stata la polemica che ha infiammato l’ultima cerimonia degli Academy e che ha riflettuto sulla scarsità di attori neri premiati e candidati al prestigioso riconoscimento annuale.
La vivacità del dibattito riguarda anche i modelli e le storie al centro delle pellicole più attese. Che spesso non fanno altro che riproporre stereotipi ormai considerati superati e che quando tentano la strada dell’innovazione vengono invece celebrate al box office.
Lo ha dimostrato in passato il successo di Frozen: Il regno di ghiaccio, che ha come protagonista assoluta una donna, anzi due donne. E di recente il web ha fortemente espresso a colpi di hashtag la volontà di vedere aprire il mondo del cinema mainstream alle storie arcobaleno.
Gli hashtag #GiveCaptainAmericaaBoyfriend e #GiveElsaaGirlfriend sono stati tra i più seguiti nei social network. E presto Alla ricerca di Dory potrà dire la propria, anche se è presto per dirlo, sul tema dell’inclusività di caratteri e storie nei film pensati per le grandi platee.
La sequenza è brevissima; eppure il web si sta già scatenando. Del resto il tema della diversità di generi, etnie e orientamento sessuale nei film hollywoodiani è un argomento particolarmente sentito dal pubblico e dagli addetti ai lavori. #Oscarsowhite è stata la polemica che ha infiammato l’ultima cerimonia degli Academy e che ha riflettuto sulla scarsità di attori neri premiati e candidati al prestigioso riconoscimento annuale.
La vivacità del dibattito riguarda anche i modelli e le storie al centro delle pellicole più attese. Che spesso non fanno altro che riproporre stereotipi ormai considerati superati e che quando tentano la strada dell’innovazione vengono invece celebrate al box office.
Lo ha dimostrato in passato il successo di Frozen: Il regno di ghiaccio, che ha come protagonista assoluta una donna, anzi due donne. E di recente il web ha fortemente espresso a colpi di hashtag la volontà di vedere aprire il mondo del cinema mainstream alle storie arcobaleno.
Gli hashtag #GiveCaptainAmericaaBoyfriend e #GiveElsaaGirlfriend sono stati tra i più seguiti nei social network. E presto Alla ricerca di Dory potrà dire la propria, anche se è presto per dirlo, sul tema dell’inclusività di caratteri e storie nei film pensati per le grandi platee.
Alla ricerca di Dory arriverà nei cinema dal 14 settembre distribuito da The Walt Disney Company.
