1984. Il nuovo Grande Fratello e' di Paul Greengrass

Per una o piu' generazioni, ormai, il sentir parlare di Grande Fratello non provoca piu' certo i brividi di una volta; tutto 'merito' del celebre reality show basato sul controllo continuato ed ossessivo di alcune persone in un ambiente chiuso. Per fortuna a riportare in auge il 'Big Brother' che George Orwell creo' nel 1949 ci pensera' Paul Greengrass con il suo prossimo film, 1984.

Piu' di una intenzione, come confermano Deadline e The Hollywood Reporter, quella del regista inglese. Un progetto targato Sony Pictures, prodotto da Scott Rudin e Gina Rosenblum e la cui sceneggiatura dovrebbe essere affidata a James Graham (X+Y), fino ad oggi autore del libretto del musical Finding Neverland e di singoli episodi di serie tv.

Un classico della narrativa fanta-politica e del romanzo distopico che torna sul grande schermo, dopo esser stato ampiamente citato dal Brazil di Terry Gilliam e trasposto nel 1984 di Michael Radford. In quel film era John Hurt al centro dell'onnipresente supervisione di uno Stato invadente e soffocante, tra guerre mediatiche e assenza di privacy, ma per eventuali indicazioni su chi potrebbe sostituirlo e' decisamente troppo presto ancora.

Si riunira' cosi' la coppia Greengrass-Rudin, gia' vista proprio in Captain Philips e attesa dalla prova di Memphis, il film sulla vita di Martin Luther King, e probabilmente di Agent Storm, altro titolo Sony sulla storia di un agente della CIA. Sempre che il prossimo capitolo del Bourne franchise (dopo The Bourne Supremacy del 2004 e The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo, del 2007), nel quale dovremmo trovare di nuovo Matt Damon, non lo costringa a rivedere la propria agenda…