Jason Bourne tornerà. Anche a costo di mettere in pausa l'altra saga spin-off, nata da una sua costola. E' stata la Universal Pictures a riprendere in mano le redini della saga originale, tornando a parlare sia con Matt Damon che con Paul Greengrass: al momento lo Studio è ufficialmente in trattative con attore e regista per proporre loro una nuova avventura del personaggio creato da Robert Ludlum.
Greengrass e Damon insieme sul set
Greengrass e Damon insieme sul set
Se l'accordo andrà a buon fine si tratterà del quinto film della serie: il quarto interpretato da Damon e il terzo diretto da Greengrass. Lo Studio ha anche offerto al regista la possibilità di scrivere la sceneggiatura del nuovo film, affidandogli praticamente il controllo dell'intero progetto. Cosa che piacerà di sicuro a Damon, grande amico di Greengrass con cui ha lavorato nei due film della saga (Supremacy e Ultimatum) più l'interessante (ma meno riuscito) Green Zone.
Matt Damon è Jason Bourne, una macchina da guerra
Deadline però mette subito in chiaro le cose: il quinto film non vedrà insieme Jason Bourne e Aaron Cross, personaggio interpretato da Jeremy Renner nel (brutto) spin-off The Bourne Legacy. Quest'ultimo finirà perfino in stand-by. I piani dello Studio erano infatti di realizzare un nuovo film tratto dallo spin-off: sarebbe stato Justin Lin a dirigere il sequel per un'uscita annunciata dal 16 luglio 2016. Quello stesso slot di uscita è stato appena affidato al nuovo film con Matt Damon.
Jeremy Renner salterà un giro: spostato lo spin-off su Aaron Cross
Lin e Renner salteranno un giro, sebbene entrambi siano pieni di impegni: il regista potrà dunque avere tempo da dedicare alla direzione di alcuni episodi di True Detective – Seconda stagione, l'attore invece continuerà ad essere presente nelle saghe di Mission:Impossible e Avengers.
