Una telefonata con David Lynch. Una di quelle che può cambiarti la vita all'istante. E' successo a Jake Wardle, sconosciuto londinese trasformato dal regista nel "supereroe di Twin Peaks". Sono pochissime le sequenze in cui il giovane attore appare nella terza stagione delle serie cult: bastano e avanzano per entrare di prepotenza tra le icone dello show. E questo soprattutto perché - ATTENZIONE AGLI SPOILER - è lui a sconfiggere il demone BOB e a farlo a pezzi a suon di pugni.
Come ha fatto questo ragazzo di Londra a fare colpo su uno dei più grandi artisti statunitensi? Pare che il regista lo abbia scoperto su Youtube, dove Wardle ha un canale in cui lo vediamo fare le imitazioni dei vari accenti britannici e americani. Filmati che sono stati visualizzati da oltre ventisette milioni di utenti. E da David Lynch.
Vi presentiamo dunque il supereroe personale di Lynch, incontrato a Londra in occasione del Twin Peaks UK Festival. Eccolo nella videointervista che segue:
Guarda anche: Weekend al Twin Peaks Festival, benvenuti nel mondo di David Lynch
Come ha fatto questo ragazzo di Londra a fare colpo su uno dei più grandi artisti statunitensi? Pare che il regista lo abbia scoperto su Youtube, dove Wardle ha un canale in cui lo vediamo fare le imitazioni dei vari accenti britannici e americani. Filmati che sono stati visualizzati da oltre ventisette milioni di utenti. E da David Lynch.
Vi presentiamo dunque il supereroe personale di Lynch, incontrato a Londra in occasione del Twin Peaks UK Festival. Eccolo nella videointervista che segue:
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"Non so come David abbia creato Freddie - afferma Wardle - Ho pensato che questo guanto verde magico fosse un po' simile a quello che accade ad altri personaggi dello show che hanno una particolarità... penso alla Signora Ceppo per esempio. Vedo Freddie come una versione analoga. Un personaggio con un'arma speciale: il suo guanto verde".
Wardle racconta anche del giorno sul set in cui ha dovuto affrontare BOB: "David Lynch mi ha detto: 'Preparati perché domani ti copriremo di sangue perché combatterai contro BOB! E lui sarà dentro una bolla'. Io avevo da poco visto la serie originale quindi sapevo di cosa si trattava. E gli ho chiesto: 'QUEL BOB?'. E lui: 'Sì, ma in una bolla!'. Non posso crederci di averlo fatto! Non ero nemmeno nato quando BOB ha iniziato il suo cammino malefico. Sono del 1992, l'anno di Fuoco cammina con me... quindi mi sento come se fossi venuto dal nulla... ed eccomi pronto a dare pugni a BOB. Non ci credo".
Wardle racconta anche del giorno sul set in cui ha dovuto affrontare BOB: "David Lynch mi ha detto: 'Preparati perché domani ti copriremo di sangue perché combatterai contro BOB! E lui sarà dentro una bolla'. Io avevo da poco visto la serie originale quindi sapevo di cosa si trattava. E gli ho chiesto: 'QUEL BOB?'. E lui: 'Sì, ma in una bolla!'. Non posso crederci di averlo fatto! Non ero nemmeno nato quando BOB ha iniziato il suo cammino malefico. Sono del 1992, l'anno di Fuoco cammina con me... quindi mi sento come se fossi venuto dal nulla... ed eccomi pronto a dare pugni a BOB. Non ci credo".