Herbert Ballerina ridefinisce il concetto di bravo ragazzo. Il "braccio destro" di Maccio Capatonda interpreta il ruolo di punta in un nuovo film in cui si ritrova improssivamente costretto a fare il capo di tutti i capi. Ecco dunque un nuovo prototipo di gangster cinematografico: l'ex chierichetto costretto a guidare una gang mafiosa. E' così che lo vediamo in Quel bravo ragazzo, film di Enrico Lando che strizza l'occhio al grande cinema di gangster ripropondendolo in parodia.
A seguire la videointervista all'attore, affiancato da Lando e dalla co-protagonista Daniela Virgilio:
A seguire la videointervista all'attore, affiancato da Lando e dalla co-protagonista Daniela Virgilio:
Questa la sinossi ufficiale del film:
Cosa succede se un potentissimo boss mafioso sta per morire e vuole lasciare il comando della sua spietatissima cosca a un figlio che non ha mai riconosciuto? Ma, soprattutto, cosa succede se quel figlio è un innocuo, ingenuo e goffo ragazzotto di 35 anni che fa il chierichetto e che è vissuto in un orfanotrofio di un paesino del Sud Italia?
Quel bravo ragazzo, interpretato anche da Tony Sperandeo, Enrico Lo Verso, Ninni Bruschetta e con la partecipazione di Maccio Capatonda e Ivo Avido è attualmente nei cinema distribuito da Medusa Film.