Brutti film, grandi attori: 10 interpretazioni che valgono il prezzo del biglietto
Jake Gyllenhaal - Southpaw - L'ultima sfida (2015)
Jake Gyllenhaal, forse il migliore attore della sua generazione tra i volti di Hollywood. Eccolo in Southpaw, fisico scolpito sul marmo, espressione di collera totalmente convincente e una performance che vale il prezzo del biglietto.
Adesso però è il momento di chiedersi: "ok, ma com'è il film?". Risposta: molto debole e soprattuto racconta una storia già vista milioni di volte. Possiamo perfino dire che si tratta di una delusione, considerati i talenti coinvolti (la regia è di Antoine Fuqua).
Gyllenhaal mette tutto se stesso nei panni del pugile la cui carriera precipita e la cui famiglia si sbriciola. Un uomo che tornerà però a farsi valere. Partendo dal grande Jake, vi presentiamo dieci film tutt'altro che perfetti, talvolta anche brutti, che hanno una sola ragione per essere visti: una performance da standing ovation da parte di un membro del cast.
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Raul Julia - Street Fighter (1994)
Street Fighter, tratto dal celebre videogioco e interpretato da Jean-Claude Van Damme, è una delle più grandi delusioni degli anni Novanta. Ma Raul Julia è l'unico veramente credibile in mezzo a un cast di attori mal diretti o spaesati. Julia nei panni del cattivissimo Mr. Bison è morto poco dopo le riprese. E' stato il suo ultimo film. Aveva 54 anni.
Marlon Brando - L'isola perduta (1996)
L'isola perduta, uno degli ultimi film con Marlon Brando è un pasticcio che sfiora il trash. Ma è pur sempre "uno degli ultimi film interpretati da Brando", icona (s)cult nei panni dell'abominevole Dottor Moreau.
Ryan Reynolds - Blade Trinity (2004)
Blade Trinity è il peggior film della saga con Wesley Snipes. Ma Ryan Reynolds ne esce a testa alta. E dimostra di avere tutte le qualità per diventare lui stesso un supereoe, come accadrà una decina di anni dopo con Deadpool.
Denzel Washington - American Gangster (2007)
American Gangster è una crime story che si incrocia con il biopic. Non il miglior film di Ridley Scott - anzi siamo davanti a uno dei più velocemente dimenticati lavori del regista. Un dramma che procede in maniera stanca su binari di storie già viste.
Denzel Washington però ci dimostra ancora una volta che lui è uno dei più grandi di sempre...
Will Smith - Io sono leggenda (2007)
Carisma da vendere, senso dello humour e una capacità di reggere l'intero film. Io sono leggenda è un blockbuster che parte bene ma che delude sul finale. Will Smith però ci regala un perfetto One Man Show.
Cate Blanchett - Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008)
Il capitolo più deludente di Indiana Jones - Il regno del teschio di cristallo - ha una sola arma segreta: il personaggio interpretato da Cate Blanchett, divertita, divertente e perfetta nei panni della perfida Irina Spalko.
Jeff Bridges - Crazy Heart (2009)
Crazy Heart è un piccolo film con un cuore che batte forte. Quel cuore è Jeff Bridges. Se non ci fosse lui, allora il film sarebbe già dimenticato. Bridges ha vinto l'Oscar come migliore attore protagonista nel 2010.
Emma Stone - The Amazing Spider-Man (2011)
I due film di Amazing Spider-Man sono già dimenticati. Emma Stone però non si dimentica. E' lei la forza di entrambi i capitoli. Una volta uscita di scena non aveva senso continuare.
Rock of Ages (2012)
Rock of Ages, musical romantico con brani degli anni Ottanta, è già bello che dimenticato. Tom Cruise però non si dimentica nei panni della rockstar. E' così bravo che avrebbe potuto anche essere candidato all'Oscar.