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Venezia 66: il giorno del mattatore!

Arrivato in compagnia della sua presunta fidanzata Elisabetta Canalis, George Clooney presenta alla Mostra del cinema, la commedia "The Men Who Stare at Goats", interpretata al fianco di Ewan McGregor, Kevin Spacey e Jeff Bridges.

Geroge Clooney - Venezia '66

08.09.2009 - Autore: Pierpaolo Festa
Venezia - Assistere ad una conferenza stampa di George Clooney ha un certo fascino. Prima di tutto perché si respira sempre quell’aria di glamour in stile “La dolce vita”: si comincia con le urla della gente, poi l’applauso chilometrico, poi la pioggia di flash e per finire il suo ingresso, talmente immortalato che sembra lo si veda camminare al rallentatore. E poi, ovviamente, i fuori programma: giornalisti che buttano via i loro block notes per gridargli soltanto l’amore che provano per lui… e c’è perfino qualcuno delle “Iene” che si denuda in sala, urlando: “Scegli me! Scegli me!”.

Ma George non perde mai la calma, e con quel suo sorriso da 20 milioni di dollari, si diverte più che mai. Il resto è composto dalle solite domande dei grandi assetati di gossip che vogliono saperne di più sull’attendibilità del suo presunto flirt con la Canalis, della sua presunta omosessualità, di quanti soldi fa e di come si è procurato quella fasciatura alla mano destra: “Ho sbattuto contro una porta di cartone” – dice l’attore, smentendo i rumors secondo i quali sarebbe caduto dalla moto, insieme alla sua nuova “principessa”.

Il suo nuovo film s’intitola “The Men Who Stare at Goats” (lett: Gli uomini che fissano le capre) e viene presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema. Una commedia ambientata al fronte iracheno. Con quel titolo, infatti, vengono indicati i soldati sui quali il governo americano ha praticato esperimenti di natura paranormale, sin dagli anni ’60. Sullo schermo lo vediamo con un insolito look: vent’anni di meno, capelli lunghi, baffi e completamente smarrito nella filosofia hippie. E Clooney, affiancato da Ewan McGregor (anche lui a Venezia), Kevin Spacey e Jeff Bridges (esilarante quasi come nel bellissimo “Grande Lebowski”), ci racconta in chiave ironica che l’unica soluzione per andare a sconfiggere i nemici, sarebbe proprio quella di predicare l’amore e la pace, con tanto di fiori in mano. “Questa storia è più vera di quanto pensiate – dice l’attore – ma si tratta più di una commedia che di un war movie. Io amo ridere e quale miglior modo di farlo mentre vi raccontiamo le cose più bizzarre del nostro governo?”.

The Men Who Stare at Goats” sarà distribuito dalla Medusa Film, a partire dal 4 dicembre.

Per saperne di più
Il trailer del film