Martin Sheen

Figlio di emigranti, Martin inizia la carriera artistica interpretando negli anni '60 la serie tv "As the World Turns". Raggiunge però la notorietà nel 1968, con il film "The Subjet Was Roses"(La signora che amava le rose), per cui ha ottenuto una nomination al Golden Globe. Nel 1976 gira "Cassandra Crossing" con Sophia Loren e Richard Harris, ma arriva al successo internazionale con il personaggio del capitano Willard in "Apocalypse now" di Coppola. Partecipa anche a "Gandhi" nel 1982, film da 9 Oscar, David di Donatello e Nastro d'argento in Italia. Per la serie "West Wing", in cui interpreta il Presidente degli Stati Uniti Josiah Bartlet, negli ultimi anni Sheen si è guadagnato due nominations agli Emmy Award, tre al Golden Globe e al Golden Satellite, vincendone uno di ognuno. Nel 1983 aveva vinto un Golden Globe come miglior attore sempre per il ruolo di un Presidente degli Stati Uniti nella miniserie "Kennedy". Durante gli anni Novanta, gira molti film, i più famosi sono: "Quando il Ramo Si Spezza"(1993), "The Bomber Boys - Un'avventura Esplosiva!"(1995), "Codice Criminale"(1998),e "Lost And Found"(1999). Nel 2001 Martin interpreta nuovamente il ruolo del capitano Willard in "Apocalypse Now Redux" , e nel 2002 è accanto a Leonardo Di Caprio e Tom Hanks nel film "Prova a prendermi". Recentemente ha lavorato nel film di Dominik Sedlar e Jakov Sedlar "Syndrome Jerusalem"(2004) ed ha girato il documentario "Tell Them Who You Are"(2004). Ha lavorato inoltre nella pellicola del figlio Emilio Eleverez "Bobby" (2006).