
10 attori che non sono tornati nei sequel dei loro successi... e perché

Keanu Reeves - Speed 2
Non sempre i protagonisti di un film scelgono di tornare nel sequel. A volte vengono più semplicemente licenziati per via di richieste esagerate. Scopriamo dunque le motivazioni dietro a dieci dei più famosi rifiuti della storia del cinema: perché gli attori non hanno voluto girare i sequel dei loro successi?
Cominciamo da Keanu Reeves, che rinunciò a Speed 2 dopo il successo di Speed. Perché? Il motivo ufficiale fu che non voleva girare due film action di fila, avendo appena terminato Reazione a catena. Ma se consideriamo che anni dopo avrebbe interpretato Neo nella trilogia di Matrix, il motivo reale fu che, forse, la sceneggiatura gli fece semplicemente schifo!
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Will Smith - Independence Day: Rigenerazione
Il personaggio di Will Smith, il colonnello Steven Hiller, è stato completamente tagliato da Independence Day: Rigenerazione e fatto morire tristemente fuori scena. Perché? Smith fu costretto a scegliere tra questo e Suicide Squad e optò per il film DC, a malincuore.

Vin Diesel - xXx 2 e 2 Fast 2 Furious
Nel 2002, Vin Diesel sembrava all'apice della carriera e destinato a essere protagonista di due franchise di enorme successo. Eppure rinunciò ad apparire sia nel sequel di Fast & Furious, 2 Fast 2 Furious, sia in quello di xXx, xXx 2 - The Next Level, dove fu sostituito da Ice Cube. In seguito è tornato a entrambe le saghe ritrovando il successo degli esordi. Perché? Nel caso di 2 Fast, perché doveva girare xXx con lo stesso regista, Rob Cohen. Nel caso di xXx chi lo sa? Forse troppo ego.

Michael Keaton - Batman Forever
Dopo aver interpretato i due Batman di Tim Burton, Michael Keaton rifiutò di tornare al ruolo in Batman Forever di Joel Schumacher, facendosi sostituire da Val Kilmer (che a sua volta sarebbe stato sostituito da George Clooney in Batman & Robin). Perché? Semplicemente, la sceneggiatura non lo convinceva e preferì rifiutare 15 milioni di dollari sicuri per cercare nuove sfide lavorative. Come biasimarlo?

Katie Holmes - Il cavaliere oscuro
Restando in tema Batman, Katie Holmes fu l'unica attrice del cast di Batman Begins a non partecipare al sequel Il cavaliere oscuro. Perché? Gira voce che suo marito Tom Cruise fosse invidioso del successo della moglie, ma ci sembra una cattiveria. La Holmes optò per il film Mad Money con Queen Latifah, dicendo che non voleva farsi incatenare a una saga. Il che ha poco senso, visto che Rachel Dawes viene (SPOILER) uccisa dal Joker nel film. Maggie Gyllenhaal, comunque, le soffiò la parte e fece del suo meglio.

Crispin Glover - Ritorno al futuro II e III
"Ehi tu porco, leva le mani di dosso dalla mia immagine". Crispin Glover non tornò a interpretare George McFly nei sequel di Ritorno al futuro, e Robert Zemeckis scelse di creare una maschera prostetica da applicare al sostituto Jeffrey Weissman per farlo assomigliare a un anziano Glover. Perché? La produzione voleva pagare Glover la metà della cifra di Ritorno al futuro. L'attore scelse dunque di andarsene e intentò poi una causa per l'uso non autorizzato della sua immagine.

Shia LaBeouf e Megan Fox - Transformers 3 e 4
Entrambi i protagonisti della saga di Transformers, Shia LaBeouf e Megan Fox, hanno lasciato la serie. Perché? LaBeouf mollò dopo il terzo capitolo, ma la produzione sostiene che la separazione fu amichevole: l'attore semplicemente cercava altri ruoli. La Fox, invece, fu licenziata dopo Transformers 2 per aver paragonato Michael Bay a Hitler, cosa che fece infuriare il produttore Steven Spielberg.

Bill Murray - Charlie's Angels più che mai
Bill Murray interpretò John Bosley, assistente di Charlie, nel primo Charlie's Angels. Ma decise di non apparire nel sequel, Charlie's Angels più che mai. Perché? Pare che sul set del primo film ci fosse stato un alterco tra lui e la collega Lucy Liu. Lui accusò lei di essere un'attrice incapace davanti a tutti, lei gli mise le mani addosso e la troupe li dovette separare...

Edward Norton - The Avengers
Quando Edward Norton rimpiazzò Eric Bana nel semi-reboot L'incredibile Hulk, pareva che i neonati Marvel Studios avessero fatto un colpaccio, soprattutto visti i piani per assemblare il team del futuro The Avengers. E invece a quel film Norton non ci sarebbe mai arrivato. Perché? Secondo molte fonti, Norton è uno con cui non è facilissimo lavorare, soprattutto perché pretende di mettere mano alla sceneggiatura sempre. Questo non deve essere andato molto a genio a Kevin Feige, il capo dei Marvel Studios, che ama tenere sotto controllo i suoi creativi. E Norton non deve aver apprezzato i consistenti tagli operati al film in fase di montaggio. Non sapremo mai, comunque, se Norton si sia licenziato o se sia stato liquidato. Al suo posto subentrò l'ottimo Mark Ruffalo, quindi qualcosa ci abbiamo guadagnato.

Terrence Howard - Iron Man 2
Fu però Terrence Howard il primo attore a essere liquidato dalla Marvel. L'attore, co-protagonista di Iron Man nei panni di James "Rhodey" Rhodes, non tornò in Iron Man 2, rimpiazzato da Don Cheadle (che è poi apparso in molti altri film Marvel nel ruolo). Perché? Non si è mai capito davvero. Alcune voci sostengono che Howard avesse dato problemi al regista Jon Favreau sul set del primo film. Howard e i suoi portavoce, invece, insistono sul fatto che la Marvel volesse tagliargli la paga andando contro quanto stipulato nel contratto.