La pellicola si è piazzata soltanto terza al box office nel suo weekend d’apertura, un incasso da 25 milioni di dollari non troppo entusiasmante. Il treno di Tony Scott è stato deragliato al botteghino dall'esilarante “Una notte da leoni”, campione d’incassi per la seconda settimana di fila. E nemmeno sul versante critica, le cose sono andate fin troppo bene. Il guru Roger Ebert del Chicago Sun-Times mira contro gli attori e scrive: “Nessuno si impegna al massimo, salvo la troupe degli effetti speciali. Beh, John Travolta è davvero arrabbiato e Denzel Washington è determinato, ma non si sente mai la passione nelle performance”. Philip Kennicot del Washington Post sostiene che “Pelham 123 è animato da un bisogno di eccesso assurdo e senza limiti, specialmente in quanto a energia, velocità e movimenti di macchina da presa quasi pazzeschi… Il film finisce per diventare un cocktail tossico di adrenalina e sentimento”. Joe Morgenstern del Wall Street Journal aggiunge: “Tony Scott tiene i suoi spettatori in ostaggio con una tecnica d’assalto”.
Eppure, non sono mancati i commenti positivi, come quello di Claudia Puig che su USA Today scrive: “Il remake de ‘Il colpo della metropolitana’ riesce a beneficiare di una nuova prospettiva che dà al film un senso di freschezza”. Rafter Guzmán di Newsday scrive che il film “viaggia velocemente ma sta ben attento a rimanere sempre sui binari sicuri”. E, infine, Tom Maurstad del Dallas Morning News scrive: “Pelham 123 comincia come una corsa folle e non si ferma mai”. Seguendo la stessa scia della critica, il sito RottenTomatoes assegna al film soltanto il 50% di qualità.
“Pelham 123” è il quarto sodalizio tra Denzel Washington e Tony Scott (dopo “Allarme rosso”, “Man on Fire” e “Deja Vu”): e il protagonista ha rivelato di aver quasi rifiutato l’offerta dopo aver scoperto che avrebbe dovuto affrontare le sue paure nei tunnel della metropolitana di New York. Il 54enne attore è cresciuto fuori New York e ancora oggi ricorda le paure vissute sulla metropolitana, dove ha visto coi suoi occhi violenze e crimini quotidiani. “Sono cresciuto a Mount Vernon, a due ore da New York – ha Washington - Prendevo il treno tutti i giorni. Qualche notte mi addormentavo e mi ritrovavo a Brooklyn. C’è mancato poco che mi rapinassero. Ho visto anche diversi rapporti sessuali, ho visto di tutto e mi sono detto: 'Se un giorno riuscirò a fare qualche soldo, non prenderò mai più questo treno'”.
La pellicola sarà distribuita in Italia dalla Sony a partire dal 18 settembre, e sembra che Washington abbia esorcizzato definitivamente i suoi demoni. Presto tornerà a lavorare con Tony Scott nuovamente su un vagone impazzito. S’intitola “Unstoppable”, thriller che racconta di un ingegnere costretto a una corsa contro il tempo, nel tentativo di inseguire e fermare un treno senza controllo, contenente sostanze tossiche che potrebbero uccidere la popolazione di un’intera cittadina.
Per saperne di più
Pelham 123 – Il trailer italiano
La fotogallery dal film
Anteprima del film: il colpo della metropolitana
