The Walking Dead, il tempo è scaduto nell'episodio 9x04 (La recensione)

Si conclude con un cliffhanger che lascia presagire il peggio la quinta puntata di The Walking Dead 9. Un finale shock che però non basta a rendere interessante un episodio che ha tutte le caratteristiche della puntata di passaggio, quella brutta abitudine in cui la serie spesso indulge.

 

“The Obliged”, questo il titolo dell'episodio, vede Maggie partire alla volta di Alexandria con l'idea di uccidere Negan; Michonne parlare con Negan in prigione; Carol affrontare i Salvatori ribelli nel cantiere del ponte; e, soprattutto, Daryl e Rick bloccati dentro una fossa dopo che il primo ha tentato di impedire al secondo di raggiungere Alexandria per fermare Maggie. I dissidi interni minacciano le comunità quasi quanto la guerra con Negan e non è escluso che una nuova guerra non sia all'orizzonte. Anzi, per come si mettono le cose per la fine della puntata, ci vorrà un miracolo per impedire il conflitto.

 

I temi sono sempre quelli: vendetta contro giustizia, umanità contro istinti animaleschi, sopravvivenza contro vita. Il guaio è che vengono proposti attraverso una serie di situazioni e dialoghi a cui siamo abituati da quasi dieci anni e che sono ormai banali: Michonne che di giorno cura l'orto e bada a Judith, di notte si alza per andare ad affettare zombie. Negan che le dice “noi siamo uguali” e “hai paura di diventare me”. Niente di nuovo sotto il sole.

 

Se mai, il piatto forte dell'episodio è il confronto tra Rick e Daryl, che finalmente si dicono tutto quello che pensano e si scambiano le loro opinioni sulla situazione di Negan e dei Salvatori. “Devi lasciarlo andare”, dice Daryl. Ma Rick non lo accetta, perché, altrimenti, “Carl sarebbe morto per niente”. L'alchimia tra Andrew Lincoln e Norman Reedus, dopo tutti questi anni, è ancora l'elemento più forte della serie e funziona, rendendo interessante qualunque scena i due condividano.

 

 

Peccato che presto diremo addio proprio a questa accoppiata. Pare proprio che Rick sia destinato a lasciarci prima del previsto. Cosa confermata anche dal promo del prossimo episodio. Rick giace ferito, mentre due greggi di morti lo circondano. Dopo tanti anni e dopo essere sopravvissuto in situazioni ben più disperate, Rick viene disarcionato dal suo cavallo nella maniera più stupida. La scena ci lascia pensare che Rick si trovi di fronte a un vicolo cieco, ma la ripresa aerea finale ci mostra che dietro di lui la strada per fuggire c'era. Se davvero il protagonista assoluto di The Walking Dead morirà nel prossimo episodio (come tutto sembra confermare), allora sarà l'ennesimo anti-climax di una serie che, per fuggire dai cliché, sceglie sempre la strada meno epica. Non ci resta che aspettare e sperare che non sia così.