Cattivissimo Me 3 - La recensione in anteprima del ritorno di Gru e dei Minions

Un attesissimo successo annunciato il Cattivissimo Me 3 diretto dall'immancabile Pierre Coffin in coppia con il Kyle Balda dello spinoff. Un terzo capitolo che si getta a capofitto nella lotta per il titolo di miglior sequel del film del 2010, ma che difficilmente potrebbe spuntarla con gli altri titoli firmati dalla coppia di sceneggiatori - sempre loro! - Ken Daurio, Cinco Paul.



Una conferma. L'ennesima. La riproposizione di una squadra vincente, che evidenzia - se ce ne fosse bisogno - una politica produttiva volta a non deludere nessuno, confermando (o cercando di replicare) i punti di forza più amati dagli spettatori e replicando schemi dimostratisi di successo.

[Cattivissimo Me 3: Max Giusti contro Paolo Ruffini, videointervista alle voci italiane del film]

Come nel film precedente infatti, e primo sequel nella saga, anche qui si intrecciano vicende personali e familiari con un paio di fronti 'action' aperti, e con le immancabili avventure parallele dei Minions. Una formula, che deve esser ormai percepita come obbligata - per vari anche comprensibili motivi - ma che rischia di tarpare le ali a un franchise che ancora un volta dimostra di avere grandi potenzialità.



I duetti con Dru il fratello ritrovato - e tentatore (visto che la tradizione familiare è ovviamente quella che ci ha mostrato Gru sin dal primo film) - sono sicuramente la cosa migliore del film, che potrà conquistare una fetta piuttosto ristretta di nostalgici con un cattivo come il Bratt ex bimbo prodigio rimasto agli anni '80, sostanzialmente a rischio 'scollamento'. Necessità, come si accennava, di una storia che sembra iniziare a patire qualche difficoltà a 'riempire' i 90 minuti canonici…

Nonostante lo sviluppo di una crescita familiare - simile per dinamiche alle precedenti, ma diverso per implicazioni (e anch'essa di limitata empatizzazione) - che coinvolge la motivatissima Lucy e le tre piccole gioie di casa, e che potrebbe fornire interessanti spunti a venire. E soprattutto considerata la sempre travolgente linea narrativa legata ai piccoli e gialli Minion.



Sono sempre loro i più attesi, i protagonisti capaci di strappare il sorriso più convinto, anche replicando i cliché che ce li hanno fatti amare. E che risvegliano la nostalgia più accesa ogni volta che circondano o accompagnano il Gru (o Dru) di turno o che offrono nuovi esempi della loro fantasiosa favella o creative storpiature di marchi e situazioni a noi più note. Un colpo basso, insomma. Con il quale la Universal porta ancora una volta a casa il risultato, ma che consuma qualche briciola di un bonus che speriamo di vedere rimpinguato nei capitoli a venire.

Cattivissimo Me 3, in sala dal 24 agosto, è distribuito dalla Universal Pictures.