Una favola vera

Sky ha l’occhio lungo, lo dimostra soprattutto quando si tratta di distribuire show di ottima fattura senza mercato, e “Temple Grandin”, come “You Don’t Know Jack”, rientra senz’altro in un catalogo di serie A che rischierebbe di restare ai margini dei nostri circuiti televisivi. Il tv movie d’importazione è infatti normalmente considerato un’ultima scelta, per la fisiologica mancanza di fidelizzazione (dura il tempo di un film) che è in grado di garantire, e forse anche per la sconveniente depressione in cui piomberebbe la fiction nostrana chiamata al confronto diretto.

Fatto sta che esiste una sempre più florida produzione di questo tipo che vede la HBO primeggiare senza rivali. All’ultima edizione degli Emmy Awards, solo “Temple Grandin” ha raccolto la bellezza di sette nomination, e nella categoria miglior tv movie, su sei candidati, tre appartenevano alla prestigiosa scuderia dell’emittente via cavo della Time Warner.

Proprio “Temple Grandin” arriva adesso in esclusiva su Sky Cinema e porta in prima serata l’emozione di una storia vera di diversità e successo grazie al ritratto delicato di una scienziata americana affetta da autismo, che superando il dolore della solitudine, dell’emarginazione, dell’incomprensione dell’insensibilità, è riuscita a forzare l’idea comune che l’autismo sia un limite, una malattia debilitante, affermando con il proprio straordinario e ostinatissimo percorso che “diverso non significa inferiore”.

Incoraggiata da un professore attento che le riconobbe la capacità di concepire il mondo in modo differente, Temple costruì una macchina degli abbracci per evadere alla propria incapacità di accogliere quelli umani, e progettò un complicato sistema per limitare la sofferenza della mucche destinate alla macellazione.

Una favola certo, tanto metaforica quanto realmente toccante, che trova nella versione tv il modo di non spingere con furbizia sul pedale del dramma a vantaggio di una calibrata sintesi di lacrime e sorrisi: la grazia dell’intelligenza.

A rendere particolarmente lancinante lo spettacolo è l’interpretazione di Claire Danes (meritato l’Emmy!) che mostra di avere un controllo piuttosto impressionante della gestualità e sa raggiungere corde remote anche solo sbattendo le ciglia. Accanto a lei la meravigliosa figura di David Strathairn e la ben ritrovata Julia Ormond.

“Temple Grandin” va in onda su Sky Cinema 1 HD martedì 26 ottobre alle 21:00.