Cannavale interpreta un produttore musicale, presidente dell'etichetta American Century, alle prese con una scena in totale cambiamento, sotto l'effetto delle ondate di gruppi Rock e Punk. Un mondo fatto di estremi e di personaggi 'poco raccomandabili', di colori e 'sporcizia', sesso e droga, nel quale troviamo anche Olivia Wilde (sua moglie Devon), Juno Temple (l'assistente Jamie Vine) e un cast di giovani promesse, tra le quali non può non spiccare il nome di James Jagger, figlio del produttore e della modella Jerry Hall.

Una serie da 'far rizzare i capelli', o i "peli del collo", come recita lo stesso filmato parlando di canzoni epocali, di quelle che devi ballare assolutamente, che scatenano il pubblico al punto da diventare violento. Di questo dovrà trattare Vinyl nel suo viaggio tra palchi e studi di registrazione, fino al dietro le quinte della produzione e dei concerti. A raccontarcelo, come detto, lo stesso Scorsese (anche regista del Pilot e dello Shine a Light del 2008) e Terence Winter (executive producer di Boardwalk Empire e sceneggiatore di The Wolf of Wall Street) nei dieci episodi che vedremo a partire dal gennaio 2016.