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Su la testa, Presidenti!

Dopo la testa di Bush oltraggiata in un episodio di Game of Thrones, tocca a quella di Obama, protagonista di una scena di True Blood. Che alla HBO ci stiano prendendo gusto?

HBO: Obama in True Blood

10.07.2012 - Autore: Ludovica Sanfelice
C'è chi sostiene che True Blood sia una metafora dell'amministrazione Obama, o che almeno lo sia diventata nel tempo.

Christopher Meloni, che di recente ha fatto il suo ingresso nello show nei panni di un vampiro cinquecentenario a capo della Vampyre Authority, interrogato sulla natura del suo personaggio ha persino dichiarato: "Roman è un politico che sogna la pace, ma molti vogliono mettergli i bastoni tra le ruote" spiega l’attore, "pensate ad un Obama con i canini un po' più pronunciati".

Adesso però il Presidente in carica degli Stati Uniti, che finora si era limitato ad aleggiare simbolicamente sui possibili significati di uno show che parla principalmente di integrazione, entra nello schermo, non come un'acclamata guest star, ma piuttosto come una scheggia impazzita nella forma di una serie di maschere con cui un gruppo di cecchini nasconde il volto durante una sparatoria. Una scena alla Point Break, per intenderci.

True Blood Obama

A destare curiosità c'è una piccola coincidenza. Qualche settimana fa abbiamo riportato la notizia della testa mozzata di Bush, piazzata come un sarcastico Easter Egg in una scena di Game of Thrones. In quella circostanza la HBO si scusò formalmente per la gaffe involontaria manifestando il proprio sdegno e ordinando l'immediata rimozione della puntata incriminata da piattaforme come HBO Go e iTunes dove è ricomparsa recentemente con le "cicatrici" di un opportuno intervento di editing... Ma nel giro di un mese un nuovo Presidente, anzi la sua testa, torna protagonista in un'altra produzione HBO. E per quanto un portavoce sia rapidamente inviato a smentire ogni collegamento tra i due episodi c'è qualcosa di feticistico nella reiterazione del crimine in tempi così sensibili come quelli dell'accesa campagna che vede Obama in corsa per la rielezione e i repubblicani al duro contrattacco.

Per fortuna, Obama, che tra le altre cose è un fan di True Blood, si è finora dimostrato un uomo dotato di spirito. Saprà consolarsi pensando che a Bush in fondo è andata peggio...

Per la cronaca, la testa di Bill Clinton noi la vedremo bene in Girls. O in Big Love.