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Stasera in TV, 9 marzo: Ladyhawke, classico romantico e fantasy girato in Italia

Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer protagonisti di un amore impossibile che ci appassiona da trent'anni

Ladyhawke

Ladyhawke

09.03.2016 - Autore: La Redazione
Ladyhawke di Richard Donner è diventato nel giro di trent'anni un vero e proprio cult tra avventura e fantasy. A prima vista potrebbe sembrare una storia classica d’amore, ma la pellicola mescola bene altri elementi come quelli derivanti dal period drama e dal filone puramente drammatico insieme al fantasy. Per chi volesse riscoprirlo Sky Passion lo manda in onda stasera alle ore 21:00.

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Il film: Ladyhawke racconta di un mondo fantastico popolato da cavalieri e maghi. Al centro della storia due innamorati vittime di un maleficio: saranno sempre insieme ma non si potranno mai amare. Perché lei, Isabeau (Michelle Pfeiffer) di giorno sarà un falco; lui, Navarre (Rutger Hauer) la notte, un lupo grigio. Per rompere l'incantesimo hanno bisogno dell'aiuto di un giovane ladruncolo, "Philippe il Topo" interpretato da un giovanissimo Matthew Broderick


 
Dietro le quinte: il film è stato girato quasi interamente in Italia. Alcune delle location includevano le province di Cremona, Parma e Piacenza e nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Campo Imperatore (in Provincia dell'Aquila). Passo Giau (in provincia di Belluno, tra la valle di Cortina e la Val Fiorentina) e al piccolo lago d'Antorno nelle vicinanze del lago di Misurina nelle Dolomiti. Per quanto riguarda invece la colonna sonora, nel 1996 ne è stata pubblicata la versione definitiva dal titolo Ladyhawke - Original Motion Picture Soundtrack; quest'album, edito dalla GNP Crescendo, contiene brani inediti e non rielaborati.
 
Perché lo amiamo: una delle frasi di lancio del film recita: "Sempre insieme, eternamente divisi"; ed è proprio questo elemento di impossibilità, legato a una storia d’amore dai contorni fantasy a farne un classico di avventura magico e senza tempo. Infine un plauso spetta anche ai due attori protagonisti, Hauer e Pfeiffer, che con i loro colori nordici danno personalità ad una coppia divisa e affascinante. 

 
La scena da antologia: più che scene, inquadrature. Come quella che vede Hauer/Navarre mentre cavalca vestito di un mantello rosso e con il fedele falco sul suo braccio. Immagine epica che rimane impressa come vero e proprio logo del film. 
 
I premi: candidatura agli Oscar nel 1986 come Miglior sonoro (Best Sound) e Miglior montaggio sonoro (Best Effects - Sound Effects Editing), senza tuttavia vincere i premi. Ha vinto il Saturn Award dell'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films per i Migliori costumi (Best Costumes) e come Migliore film fantasy(Best Fantasy Film), e, sempre per il Saturn Award, ha ricevuto le candidature come Migliore musica (Best Music) e Migliore attrice (Best Actress). 
 
Dove e quando: mercoledì 9 marzo alle ore 21:00 su Sky Cinema Passion.