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Il film. Riaprendo il dramma di una nazione come quello dell'omicidio del Presidente Kennedy, il film mette al centro il conflitto interiore di un agente, Frank Horrigan, che vive di sensi di colpa per non essere riuscito a salvare John Fitzgerald dall'assassinio. Quando una nuova minaccia alla sicurezza del Presidente in carica viene incarnata dallo psicopatico lucido Mitch Leary (John Malkovich), l'agente avrà una seconda occasione per dimostrare il grado elevato del proprio eroismo e di attaccamento al sogno americano. L'originalità del film sta anche nella capacità di costruire un villain complesso e con molte facce; una sorta di nemico amatissimo per Horrigan con il quale battersi su un livello di lealtà e di reciproco rispetto.
Dietro le quinte. Sembra che Malkovich si sia preparato duramente al ruolo di Leary vivendo in totale isolamento per un mese senza rispondere al telefono o guardare la televisione se non per seguire i notiziari.
La scena di antologia. La lotta serrata e vertiginosa sull'ascensore panoramico.
Perché vederlo. Un solido thriller girato con efficacia e sobrietà.
Dove e quando. Su Rai Movie alle ore 21:10.
