Nel momento in cui Hollywood trova la sua voglia di investire su personaggi femminili e metterli in prima linea nei grandi film - e a tal proposito non perdetevi la piccola guerra tra James Cameron e Patty Jenkins a proposito di Wonder Woman - è importante ricordare che il cinema europeo non si è mai posto questi problemi. E che alla fine del secondo millennio Luc Besson ci faceva innamorare di Anne Parillaud in Nikita, Quello che ad oggi è il più bel film del regista francese torna in TV in prima serata. Ecco perché vale la pena vederlo...
Guarda le foto: da Nikita a Valerian, le sexy eroine del cinema di Luc Besson
Guarda le foto: da Nikita a Valerian, le sexy eroine del cinema di Luc Besson
Il film: Nikita (Parillaud) è una giovane punk tossica, arrestata per aver ucciso a sangue freddo un poliziotto durante una rapina compiuta dai suoi amici. Condannata all'ergastolo, viene prelevata dai servizi segreti che, dandola ufficialmente per morta, la addestrano a diventare un killer spietato in missioni disperate, durante le quali occorre un agente che sappia uccidere chiunque. Dura tre anni l'addestramento della ragazza e a farsene carico è il misterioso Bob (Tcheky Karyo), paterno nei confronti di Nikita, ma con zero dubbi quando si tratta di completare la missione. Nikita torna nel mondo e cerca di rifarsi una vita, ma il telefono squilla di tanto in tanto ed è sempre Bob dall'altra parte, pronto ad assegnarle nuovi incarichi. Cosa succede però quando una missione non va per il verso giusto?
Dietro le quinte: Luc Besson e Anne Parillaud si sono allenati insieme per prepararsi alle riprese del film. Hanno infatti imparato a caricare e scaricare un'arma da fuoco nel più veloce tempo possibile. Un giorno la Parillaud si stava allenando in macchina con una pistola finta... guarda caso la polizia ha fermato l'attrice, pensando che l'arma fosse vera!
Il film di Besson è stato rifatto a Hollywood nel 1993: Bridget Fonda ha sostituito la Parillaud in Nome in codice: Nina, diretto da John Badham.
Perché vederlo: Perché è il film più duro di Besson, meno poetico e perfetto di Léon, ma molto più teso. La Parillaud è istantaneamente iconica nei panni di Nikita, spietata, folle, vulnerabile e una volta diventata un sicario professionista, anche tanto sexy. Sono passati ventisette anni e il film è ancora giovane e di grande impatto. Uno dei titoli imperdibili dei primi anni Novanta.
La scena da antologia: Il primo incarico ufficiale che Bob assegna a Nikita all'interno di un ristorante di lusso. Vediamo i due seduti, sorridere mentre lui le consegna il suo regalo. Scopriamo però che nel pacco c'è un'arma e che Nikita dovrà uccidere due persone entro pochi minuti. "Sì gentile. Aspetta che io esca" - dice Bob. Nikita piange. Si asciuga le lacrime. Ed entra in azione. Memorabili le bellissime musiche di Eric Serra.
Dove e quando: Nikita andrà in onda stasera, 26 agosto, alle 21:05 su Rai 4.
