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Stasera in TV 25 giugno: Il cigno nero, la discesa nella follia di Natalie Portman 

Il film di Darren Aronofsky che ha fatto vincere l'Oscar all'attrice di origine israeliana

Il cigno nero 

Il cigno nero 

25.06.2017 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Darren Aronofsky non è di certo un regista che si tiene lontano dal raccontare le ossessioni, le dipendenze, i disturbi psicologici di questa nostra era folle. Dal disturbante Requiem for a dream a The Wrestler fino ad arrivare a Il cigno nero del 2010, siamo di fronte al lavoro di un autore che non ha paura di raccontare cosa sia la trappola della mente.

Per la pellicola, molto acclamata, con protagonista assoluta Natalie Portman affiancata da Vincent Cassel e Mila KunisAronofsky sceglie di portarci nell'ossessione femminile per la perfezione che quando trova un canale per esprimersi, quello della danza in questo caso, diventa un viaggio nella follia e nell'esasperazione umana. Per dirigere questo film il regista sceglie di tenersi su un registro tra il thriller e l'horror e riprendere un tema caro alla psicoanalisi quanto al cinema: quello del doppio e raccontando di una prima ballerina determinata e angelicata alla quale però manca una parte torbida ossessiva, un dark side da esplorare pur di dirsi completa. 



Il film. La storia e la trasformazione di Nina Sayers, una ballerina di danza classica pura, innocente e fragile che viene scelta per interpretare Il lago dei cigni dal prestigioso direttore artistico della compagnia. Tuttavia l'occasione sarà vissuta da Nina sempre più in maniera ossessiva per via della rivalità con la ballerina Lily, una danzatrice che sembra avere tutte le caratteristiche passionali che la fredda e controllata Nina invece maschera e che per questo non le fanno esprimere la bestialità necessaria ad interpretare anche il ruolo del cigno nero. Sarà l'inizio di un incubo per Nina, sempre più ossessionata da Lily e dalla madre Erica, che proietta sulla figlia le sue frustrazioni di ballerina mediocre. 

Dietro le quinte. Il film appassionò fin da subito la Portman. Addirittura l'attrice si pagò di tasca propria le lezioni di danza per più di un anno prima che il film trovasse definitivamente degli investitori e fosse confermata la sua produzione in maniera definitiva. Il set è stato anche il luogo dell'incontro tra la Portman e il suo futuro marito Benjamin Millepied, coreografo del film. 

La scena da antologia. Impossibile non rimanere folgorati dall'interpretazione del cigno nero di Nina e dalla sua trasformazione sul palco. 

Perché vederlo. Non è di certo un film facile dal punto di vista delle tematiche; ma se siete appassionati di Natalie Portman questa è una pellicola dove il talento dell'attrice viene messo in una luce accecante. 

I premi. Oscar come Miglior attrice protagonista a Natalie Portman.

Dove e quando. Domenica 25 giugno alle ore 21:00 su Rai 3.