Questa sera, Rai 3 propone in prima serata uno dei film italiani più interessanti degli ultimi anni, Veloce come il vento. La storia di un fratello e una sorella divisi da tutto ma uniti dalle corse in auto. Con uno Stefano Accorsi memorabile. Ecco perché non potete perderlo...
Il film. La passione per i motori scorre da sempre nelle vene di Giulia De Martino (Matilda De Angelis). Viene da una famiglia che da generazioni sforna campioni di corse automobilistiche. Anche lei è un pilota, un talento eccezionale che a soli diciassette anni partecipa al Campionato GT, sotto la guida del padre Mario. Ma un giorno tutto cambia e Giulia si trova a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione il ritorno inaspettato del fratello Loris (Accorsi), ex pilota ormai totalmente inaffidabile, ma dotato di uno straordinario sesto senso per la guida. Saranno obbligati a lavorare insieme, in un susseguirsi di adrenalina ed emozioni che gli farà scoprire quanto sia difficile e importante provare ad essere una famiglia.
Dietro le quinte. Il film, diretto da Matteo Rovere, autore de Il primo re, è liberamente ispirato alla vita del pilota di rally Carlo Capone, vincitore del campionato europeo di rally nel 1984. Le riprese si sono svolte tra Imola, Matera, Roma e nei circuiti di Vallelunga, Imola, Monza e Mugello. Il film fa parte di un rinascimento del genere italiano e, dal punto di vista della confezione, è curatissimo sotto ogni aspetto, dal montaggio al sonoro. Con in più un'attenzione particolare alle parlate regionali: Accorsi recita con il suo accento ed è perciò molto più credibile del solito.
Perché vederlo. Oltre alla solida performance di Stefano Accorsi, nei panni di un pilota abile ma fallito a causa della sua tossicodipendenza, Veloce come il vento è un dramma famigliare con risvolti action che eccelle in tutto. Un film che non sfigura accanto ad analoghi prodotti americani.
La scena da antologia. La prima volta in cui Giulia vince seguendo le indicazioni di Loris in cuffia.
I premi. Miglior attore protagonista (Stefano Accorsi), fotografia, montaggio, sonoro, effetti digitali e trucco ai David di Donatello 2017, oltre a tre Nastri d'Argento e un Ciak d'Oro. Matilda De Angelis ha vinto un premio ai Nastri e uno al Festival di Taormina.
Dove e quando. Su Rai 3 alle 21:20.