Una notte da leoni è nato originariamente come film girato in unico capitolo per celebrare un gruppo di uomini che a proprio modo non voleva crescere e per questo festeggiava senza riserve l’addio alla vita da single di uno di loro prossimo al matrimonio. La Storia però ha poi scelto diversamente.
Il film è diventato un piccolo grande culto, vincendo un Golden Globe (il primo film), inventandosi a proprio modo uno stile di fare commedia sospeso tra il totale disimpegno e la costruzione di una risata intelligente con 2 sequel che hanno portato avanti la saga. Merito anche del cast ben assortito con Bradley Cooper e Zach Galifianakis a guidare, in tutti e tre i film, la brigata di eterni Peter Pan.
LEGGI ANCHE: UNA NOTTE DA LEONI 3, PARLA IL CAST
Il film è diventato un piccolo grande culto, vincendo un Golden Globe (il primo film), inventandosi a proprio modo uno stile di fare commedia sospeso tra il totale disimpegno e la costruzione di una risata intelligente con 2 sequel che hanno portato avanti la saga. Merito anche del cast ben assortito con Bradley Cooper e Zach Galifianakis a guidare, in tutti e tre i film, la brigata di eterni Peter Pan.
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Il film. Con Una notte da leoni 3 del 2013 sempre diretto da Todd Phillps, che ha firmato anche i due film precedenti, la saga si chiude non proprio con il botto – dal punto di vista degli incassi inferiori rispetto al precedente e al giudizio della critica non proprio positivo – ma rimane un capitolo irrinunciabile per far quadrare i conti con i personaggi di Doug e di Alan. Anche perché nel film rimane invariato uno degli elementi principali della saga – il viaggio – così come non muta la caratteristica dei protagonisti nel cacciarsi in mezzo ad avventure folli che mescolano la normalità del gruppo con l’esuberanza e la ferocia della piccola criminalità. Lo spunto per una nuova avventura è il dover accompagnare Alan (Galifianakis) presso un istituto psicoterapico in Arizona.Così Doug, Phil e Stu, ricostruiscono il gruppo per aiutare l’amico nel viaggio verso l’istituto. Solo che dovranno prima di tutto fare i conti con il personaggio di Leslie e con lo spacciatore di colore Doug, già conosciuto nel primo capitolo.
Dietro le quinte. Dal 2012 Zach Galifianakis ha cominciato a perdere drasticamente peso. Per questo per le riprese del terzo film ha dovuto indossare una pancia finta pur di calarsi nelle rotondità di Alan.
La scena da antologia. Quando viene comunicato ad Alan che verrà costretto a ricoverarsi in un istituto di psicoterapia e la reazione dell’uomo è piuttosto bizzarra.
Perché vederlo. Per chiudere un cerchio e ritrovare i personaggi della saga alla quale ormai ci si è affezionati.
Dove e quando. Alle ore 21:00 su Canale 20 Mediaset.
