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Stasera in TV 16 agosto: Christine, la macchina infernale di King e Carpenter

Stephen King e John Carpenter insieme per un cult dell'horror automobilistico... Un genere ancora in pista.

16.08.2018 - Autore: Mattia Pasquini
Christine - La macchina infernale di John Carpenter, basato sull'omonimo romanzo di Stephen King, è un tassello imperdibile della produzione ispirata o realizzata dal grande scrittore, ultimamente in grande rispolvero (come dicevamo parlando del prossimo From a Buick 6, ispirato a Bob Dylan e dedicato a un'altra macchina 'maligna'). La lettura del Maestro del brivido di Carthage ne fece un classico, che ancora oggi resiste alla grande.

Il film. Il diciassettenne Arnie, pieno di complessi e soffocato da due genitori molto oppressivi, si "innamora" del rottame di una vecchia automobile e, sordo a tutti i consigli più o meno amichevoli, la compra per rimetterla in sesto. Ma Christine, così si chiama la macchina, è una vettura molto particolare: ancora sulla catena di montaggio, ha ferito gravemente un operaio e ne ha ucciso un altro. Non solo, ma la famiglia del precedente proprietario è stata misteriosamente sterminata. Arnie riversa su Christine tutte le sue frustrazioni ed il suo amore, e la macchina lo ricambia con altrettanto, esclusivo amore, dimostrandosi gelosa del suo giovane padrone.



Dietro le quinte. (Anche) all'epoca la popolarità di Stephen King era molto alta, al punto che il film venne messo in lavorazione ancor prima che il libro fosse finito. Lo stesso John Carpenter - che svolse le riprese nello stesso quartiere utilizzato per Halloween La notte delle streghe -  accetto l'impegno mentre stava preparando l'adattamento di un altro libro dello stesso autore, Firestarter, poi diventato Fenomeni paranormali incontrollabili (1984). La macchina del film è una Plymouth Fury, anche se sul set vennero utilizzate Plymouth Belvedere e Savoy (a causa della rarità delle Fury, che non si vollero rovinare invano) fornite dalla stessa casa madre, per un totale di 23 esemplari tra Fury, Belvedere e Savoy.

Perché vederlo. Arrivato dopo le critiche a La Cosa, Christine non riuscì mai a conquistare completamente la critica o a diventare un Blockbuster, arrivando però a imporsi al grande pubblico di diverse generazioni come vero e proprio Cult. Meno sanguinolento - ma non meno violento - di altri film tratti da King, in esso è evidente la mano di Carpenter (che pure non lo ha mai considerato uno dei suoi migliori), e alcuni dei temi ricorrenti nella filmografia del regista. Attenzione piuttosto a non fermarsi agli elementi che possano marcarne l'età; basterà contestualizzare gli avvenimenti e lo stile per potersi godere uno dei migliori adattamenti dello scrittore del Maine e un horror inquietante.
 

La scena da antologia. "Ok, Show me", e vedere la macchina che si aggiusta da sola dopo aver acceso i fari non può non lasciare a bocca aperta, conferma dell'anima soprannaturale - e malvagia - di Christine, ormai 'denunciatasi' come entità vivente …e potente.

I premi. Le nomination dell'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films (per il Saturn Award del Best Horror Film) e dell'Avoriaz Fantastic Film Festival 1984 (per il Grand Prize a John Carpenter) non diventarono Premi, ma  

Dove e quando. Alle 21.10 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.