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Stasera in TV, 15 settembre: I falchi della notte, Sly contro Rutger Hauer 

Antieroe come poche altre volte, il popolare Sylvester Stallone tiene banco in questo poliziesco cupo e violento

15.09.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Non lo si ricorda spesso nella filmografia dei due, ma l'occasione di vedere insieme - e contrapposti - due miti come Sylvester Stallone e Rutger Hauer non è da sottovalutare. Ce la offre I falchi della notte di Bruce Malmuth (Duro da uccidere), un poliziesco di altri tempi che vale la pena recuperare, anche per gli argomenti e le dinamiche che mette in scena.

Il film. Abituati a travestimenti (anche femminili) e criminalità di bassa lega, i poliziotti Deke DaSilva e Matthew Fox sono abituati ad aggirarsi per vicoli e quartieri malfamati di New York. Ma l'arrivo dell'esperto britannico Peter Hartman nella Grande Mela stravolte tutto, e da una quotidianità di kitsch e spigolosità i due si ritrovano a collaborare con l'intelligence internazionale e con l'F.B.I. per scoprire le intenzioni del temibile Reinhardt Wulfgar. Terrorista di portata mondiale, dopo un terribile attentato a Londra, questi sembra sempre più un cane sciolto, abbandonato dai suoi complici e pronto a tutto per non farsi catturare. L'intuito e la tenacia di DaSilva porteranno i due a un confronto sempre più serrato, e ravvicinato, dagli esiti sanguinosi e drammatici.



Dietro le quinte. Fu un film "molto difficile da realizzare" a detta dello stesso Rutger Hauer (che per altro perso la madre e il suo miglior amico durante le riprese), protagonista insieme a Sylvester Stallone del film e di scontri 'extra cinematografici' divenuti leggendari. Probabilmente Sly era davvero fin troppo coinvolto dal progetto, per partecipare al quale rinunciò a molti altri possibili progetti e passò molte settimane a seguire il lavoro notturno della New York Street Crime Unit insieme al suo compagno Billy Dee Williams.  Un impegno titanico per una storia che considerava particolarmente in linea con il suo essere e che lo aveva conquistato nonostante fosse l'ennesima vicenda ispirata al personaggio del vero terrorista noto come Carlos the Jackal. Un film che prima di assumere la sua identità finale (e il titolo di 'Nighthawks', in originale) era passato attraverso i titoli di - entrambi di lavorazione - Attack e Hawks (falchi, appunto).

Perché vederlo. A parte il deluso Hauer (qui al suo primo film 'americano'), secondo il quale l'argomento terrorismo avrebbe potuto essere trattato con maggior accuratezza dal film, comunque meno violento che sulla carta, e l'onnipresente Stallone, irritato con la Universal per i tagli effettuati sul film, a partire dalla sue scene con Lindsay Wagner (quasi tutte), non furono in molti a essere delusi da I falchi della notte. In primis proprio per la sua carica action e noir e per quella dei suoi due protagonisti, ma anche per la scelta di parlare di un tema tanto scottante attraverso un contesto come quello della dark side di New York, capace di offrire diversi scenari ai diversi livelli su cui si svolge la vicenda.



La scena da antologia. Proprio la prima scena girata da Hauer fu quella della sua morte al film del film, nella quale l'attore si infortunò per ben due volte. La seconda a causa di un ordine dato da Stallone che scatenò l'ira dell'attore olandese e che lo portò a minacciare il popolare Rambo. Di contro molte delle scene di Hauer vennero fortemente tagliate proprio su indicazione di Sly, al quale evidentemente non andò giù il fatto che il pubblico dei test avesse reagito più positivamente alla versione in cui era l'odiata controparte a risaltare rispetta alla 'sua'. Dal montaggio finale vennero inoltre eliminate la scena in cui Wufgar (o meglio l'animatrone con le sue sembianze utilizzato in questa occasione) viene colpito in slow motion cinque volte invece di due da DaSilva, prima del colpo finale, e quella della sparatoria nella discoteca, nella quale il criminale uccide molte più persone…

Dove e quando. Alle 23:20 su La7, canale 7 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.