Jack Black, Robert Downey Jr., Jay Baruchel, Nick Nolte, Steve Coogan, Danny McBride, Matthew McConaughey, Tom Cruise sono le stelle di Tropic Thunder, film diretto - e interpretato - da Ben Stiller tra Zoolander (2001) e lo splendido I sogni segreti di Walter Mitty (2013). Una divertente parodia del genere bellico, carica di autoironia e di spunti metacinematografici, che promette sorprese di ogni tipo.
Il film. Cinque attori vengono spediti nella giungla per prepararsi ad interpretare un film di guerra. L'esperienza si rivela molto utile perché quando arriva il momento delle riprese i cinque si trovano a essere coinvolti nel mezzo di un vero e proprio conflitto bellico.
Dietro le quinte. Il titolo del film - nascosto dietro a quello di 'Capricorn' prima dell'uscita - si rifà al nome della 25esima divisione di fanteria Tropic Lightning operativa durante la Seconda Guerra Mondiale, in Corea, in Vietnam e in Iraq (tra le altre), già citata in La sottile linea rossa (1998) e Platoon (1986) e della quale fecero parte anche Oliver Stone, Ice-T e il figlio di Sarah Palin, Track. Nella finzione, inizialmente, Jack Black aveva pensato di rifiutare il ruolo per non doversi tingere i capelli, mentre lo stesso Stiller ammise di essersi ispirato ("parzialmente") a Sylvester Stallone per il suo Tugg Speedman.
Leggi anche: per ritrovare il 'solito' Tom Cruise, che tutti conoscono e amano
Perché vederlo. Un blockbuster hollywoodiano sulla guerra del Vietnam? Tutt'altro! La scusa per una 'pazza storia' sul cinema, pronto - e felice di farlo - a mettersi alla berlina con una autoironia rara. La stessa che Ben Stiller (qui di nuovo regista) aveva messo nel cult Zoolander sette anni prima. Stavolta è il genere bellico la vittima di tanta vis comica, preso fin troppo sul serio purtroppo negli ultimi decenni. Un budget più elevato lo distanzia da quello e il cast tanto importante e coinvolto rischia di sopraffare storia e script, ma il risultato è tale da far dimenticare ogni considerazione di questo tipo, trascinandoci in un divertente e irriverente hellzapoppin.
Il film. Cinque attori vengono spediti nella giungla per prepararsi ad interpretare un film di guerra. L'esperienza si rivela molto utile perché quando arriva il momento delle riprese i cinque si trovano a essere coinvolti nel mezzo di un vero e proprio conflitto bellico.
Dietro le quinte. Il titolo del film - nascosto dietro a quello di 'Capricorn' prima dell'uscita - si rifà al nome della 25esima divisione di fanteria Tropic Lightning operativa durante la Seconda Guerra Mondiale, in Corea, in Vietnam e in Iraq (tra le altre), già citata in La sottile linea rossa (1998) e Platoon (1986) e della quale fecero parte anche Oliver Stone, Ice-T e il figlio di Sarah Palin, Track. Nella finzione, inizialmente, Jack Black aveva pensato di rifiutare il ruolo per non doversi tingere i capelli, mentre lo stesso Stiller ammise di essersi ispirato ("parzialmente") a Sylvester Stallone per il suo Tugg Speedman.
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La scena da antologia. Due parole: Tom Cruise. Mai visto così, almeno non così tanto. Bravo, divertito, divertente e autoironico… Una sequenza irresistibile e sorprendente (anticipata da quella più breve, durante il film) che non va descritta, solo ammirata!
Premi. Qualche premio minore come miglior commedia dell'anno e all'ensemble tutto degli attori (dalla Boston Society of Film Critics), e molte nomination. Anche importanti. Per il film, per il cast, per Robert Downey Jr., che venne addirittura candidato sia all'Oscar 2009 come migliore attore non protagonista sia ai Golden Globe (che nominarono anche Tom Cruise come migliore non protagonista).
Dove e quando. Alle 23.05 su NOVE, canale 9 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.
