Si chiude l'Isola dei Famosi

Si è conclusa con la vittoria di Daniele Battaglia la settima edizione de “L’Isola dei Famosi”, il reality di RaiDue che mai come quest’anno ha visto N.I.P. (ovvero i “non famosi”) e “figli di” trasformarsi in protagonisti, a dispetto dei loro più conosciuti coinquilini. Si spegne infatti ad un soffio dal traguardo finale la speranza dell’ingegner Luca Rossetto di essere ricordato come il primo vincitore proveniente dalla schiera delle persone comuni, dopo che nella scorsa edizione il bizzarro Luca Capponi aveva occupato il gradino più basso del podio. Terza classificata, ed unica donna sopravvissuta nella serata della finale a quattro, l’altra “figlia di” Guenda Goria, mentre si deve accontentare del quarto posto l’ultimo della squadra dei (più o meno) famosi, quel Domenico Nesci che il grande pubblico avrà fatto sicuramente una certa fatica ad identificare come l’oggetto del desiderio delle 15 ragazze di “That’s Amore”, programma americano che era andato in onda su MTV.

Un’edizione molto attesa, quella di quest’anno, che si è trovata a fare i conti fin dal primo momento con difficoltà impreviste e con ascolti che mai hanno toccato le vette che ci si sarebbe aspettati, complici anche gli spostamenti nel palinsesto. Cade a terra la Ventura proprio nella prima puntata, mentre ai naufraghi tocca assaggiare la durezza dei fondali del Nicaragua a causa di un salto dall’elicottero in un punto sbagliato, e già lì si capisce che l’edizione 2010 non è nata sotto una buona stella. Poi, quando sembra che finalmente un reality così architettato abbia finalmente trovato un senso grazie alla presenza di un outsider di lusso come Aldo Busi, ecco cosa succede a un personaggio fuori dagli schemi televisivi: a casa come se niente fosse, “bannato” e dimenticato in fretta come una parentesi (anche se Simona Ventura si era più volte augurata un ripensamento da parte della Rai). Quindi le solite noiosissime dinamiche tipiche dei reality show di amori e odi tra concorrenti, con la disposizione in squadre e i tradimenti davanti alle telecamere, prendono il sopravvento su tutto, finché il perverso equilibrio non si spezza grazie ai voti degli spettatori e si arriva alla finale a quattro, senza che ci siano più grandi motivazioni per preferire un vincitore all’altro.

Ed è così che Daniele, il figlio di Dodi Battaglia dei Pooh, alla fine si porta a casa i 200mila euro di montepremi, anche se la metà sarà devoluta in beneficenza, e fa il suo primo piccolo passo nel mondo dello show-business, che per la verità ha già dimostrato da tempo di riservare un posticino d’onore per questa particolare categoria: i fortunati “figli di”. Simona Ventura sembra già pensare ai suoi nuovi impegni in terra di Spagna (“Non è un’ipotesi ma una realtà”, ha dichiarato la stessa conduttrice), e nulla a questo punto può essere dato per scontato per la prossima edizione del reality di punta della seconda rete, mai così spuntato e senza appeal, criticato anche da Carlo Freccero che non ha visto i benefici influssi dell’Isola sulla “sua” Rai4: “L’edizione di quest’anno non ha dato a Rai4 i risultati sperati,” - ha dichiarato infatti Freccero - “la forte editorialità di Rai4 ha faticato a ibridarsi con ‘L’isola dei Famosi’. E poi l’edizione 2010 è piuttosto debole, si nota poco, tanto che, pur chiamandosi Isola dei Famosi, non ha neanche un famoso in finale. Questo la dice lunga, no?”.

Si chiude perciò con la doppia incertezza sul futuro del programma e sul futuro televisivo dei concorrenti, perché non c’è da dimenticarsi come il fenomeno mediatico dell’ultima stagione televisiva - la “prezzemolissima” Belen Rodriguez, ritenuta ad oggi la panacea per ogni calo degli ascolti - avesse preso forma proprio sulla sabbie dell’Isola di RaiDue, dove aveva mostrato all’Italia intera le sue “doti”. Se una prossima edizione ci sarà, dovrà di sicuro poter contare su un casting più solido, per tentare di riacchiappare quei tanti delusi, in particolare nella fascia più giovane, che non hanno ritenuto opportuno seguire le vicende dei naufraghi di quest’anno. Altrimenti, il destino dell’Isola dei Famosi potrebbe essere davvero segnato.