Con 66 edizioni al suo attivo, il Festival di Sanremo è sicuramente un evento di portata internazionale, che piaccia o no la 'Canzone Italiana', la sua celebrazione fa parte ormai della nostra Storia e della nostra Cultura, e come tale ha spesso attirato attenzioni particolari, esterne anche all'ambito musicale. Come quelle del cinema, per esempio; con il quale sono numerosi i contatti …e gli scambi.
Molti attori sono stati ospiti sul palco dell'Ariston, ma soprattutto - da sempre, e di nuovo in tempi recenti - molti cantanti sono finiti con il prestarsi a film arrivati sui nostri schermi o nelle colonne sonore che li hanno accompagnati. Come Malika Ayane (4 volte al Festival e altrettante al cinema, anche per la Pixar) e Mina (molto più sullo schermo che sul palco, anche se quest'anno 'tornerà'), come Francesco Gabbani (dai giovani al Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi) o i Modà (Bianca come il latte, rossa come il sangue di Giacomo Campiotti), o Arisa, Adriano Celentano e Daniele Silvestri…
Ma soprattutto come i tanti protagonisti dei cosiddetti Musicarelli, veri e propri antesignani ed esempio di un cinema che da Sanremo ha attinto a piene mani. Raccontandolo (anche recentemente, in FF.SS. – Cioè: …che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? di Renzo Arbore del 1983) o citandolo (in Destinazione Sanremo del 1959 o Sanremo, la grande sfida del 1960 di Piero Vivarelli), persino parodiandolo (vedi il Gole ruggenti di Pier Francesco Pingitore, anno 1992). Come negli esempi che ci piace ricordare di seguito, nei quali dei protagonisti assoluti della kermesse cantano sul grande schermo...
Nel blu dipinto di blu
Impossibile non partire dal film di Piero Tellini del 1959, e con il doveroso omaggio a Domenico Modugno.
Una lacrima sul viso
Un esordiente Little Tony tiene banco nel film creato ad hoc e diretto da Ettore Maria Fizzarotti nel 1964
Nessuno mi può giudicare
Analoga vicenda nella commedia di Ettore Fizzarotti che nel 1965 diede spazio a una irresistibile Caterina Caselli.
Riderà! (Cuore matto)
Ancora Little Tony, nel 1967, e con un film diretto dall'indimenticato Bruno Corbucci: una garanzia!
Nel sole
Il film è del 1967, ma fondamentale - per quanto forzato sia l'inseimento - perché fece innamorare Al Bano e Romina, che solo nel 1984 trionfarono al Festival (con Ci sarà)
Non son degno di te
Un Gianni Morandi giovanissimo, che solo nel 1972 (con Vado a lavorare, arrivando in finale) si esibì a Sanremo, nel film che con In ginocchio da te e Se non avessi più te costituisce una vera e propria trilogia.
Zingara
Non poteva mancare Bobby Solo, protagonista di film e canzone (presentata nel 1969 con Iva Zanicchi)
Molti attori sono stati ospiti sul palco dell'Ariston, ma soprattutto - da sempre, e di nuovo in tempi recenti - molti cantanti sono finiti con il prestarsi a film arrivati sui nostri schermi o nelle colonne sonore che li hanno accompagnati. Come Malika Ayane (4 volte al Festival e altrettante al cinema, anche per la Pixar) e Mina (molto più sullo schermo che sul palco, anche se quest'anno 'tornerà'), come Francesco Gabbani (dai giovani al Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi) o i Modà (Bianca come il latte, rossa come il sangue di Giacomo Campiotti), o Arisa, Adriano Celentano e Daniele Silvestri…
Ma soprattutto come i tanti protagonisti dei cosiddetti Musicarelli, veri e propri antesignani ed esempio di un cinema che da Sanremo ha attinto a piene mani. Raccontandolo (anche recentemente, in FF.SS. – Cioè: …che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? di Renzo Arbore del 1983) o citandolo (in Destinazione Sanremo del 1959 o Sanremo, la grande sfida del 1960 di Piero Vivarelli), persino parodiandolo (vedi il Gole ruggenti di Pier Francesco Pingitore, anno 1992). Come negli esempi che ci piace ricordare di seguito, nei quali dei protagonisti assoluti della kermesse cantano sul grande schermo...
Nel blu dipinto di blu
Impossibile non partire dal film di Piero Tellini del 1959, e con il doveroso omaggio a Domenico Modugno.
Una lacrima sul viso
Un esordiente Little Tony tiene banco nel film creato ad hoc e diretto da Ettore Maria Fizzarotti nel 1964
Nessuno mi può giudicare
Analoga vicenda nella commedia di Ettore Fizzarotti che nel 1965 diede spazio a una irresistibile Caterina Caselli.
Riderà! (Cuore matto)
Ancora Little Tony, nel 1967, e con un film diretto dall'indimenticato Bruno Corbucci: una garanzia!
Nel sole
Il film è del 1967, ma fondamentale - per quanto forzato sia l'inseimento - perché fece innamorare Al Bano e Romina, che solo nel 1984 trionfarono al Festival (con Ci sarà)
Non son degno di te
Un Gianni Morandi giovanissimo, che solo nel 1972 (con Vado a lavorare, arrivando in finale) si esibì a Sanremo, nel film che con In ginocchio da te e Se non avessi più te costituisce una vera e propria trilogia.
Zingara
Non poteva mancare Bobby Solo, protagonista di film e canzone (presentata nel 1969 con Iva Zanicchi)