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L'Inghilterra di Downton Abbey tra cinema e TV

In uscita il cofanetto della seconda stagione della serie ideata da Julian Fellowes

Downton Abbey - Stagione 2

17.07.2013 - Autore: M.T.
Downton Abbey, la saga che racconta le vicende della famiglia Crawley nell’Inghilterra degli Anni ’10, è senza dubbio una fra le serie televisive di maggior successo degli ultimi anni. Ideata dallo sceneggiatore Julian Fellowes (premio Oscar per il film Gosford Park) e trasmessa per la prima volta nel 2010, Downton Abbey non soltanto si è rivelata un fenomeno in madrepatria, dove è uno dei programmi in assoluto più seguiti dal pubblico, ma ha conquistato milioni di affezionatissimi spettatori anche nel resto del mondo e si è aggiudicata numerosi riconoscimenti, fra cui due Golden Globe, sei Emmy Award e due BAFTA Award. Dal 17 luglio, la seconda stagione di Downton Abbey è disponibile anche in Italia in un cofanetto DVD con quattro dischi, con inclusi vari contenuti extra e un episodio speciale della serie, Natale a Downton Abbey.

Uno dei massimi punti di forza della serie di Julian Fellowes, oltre a un cast che affianca un gruppo di giovani e talentuosi interpreti a grandi attori quali Maggie Smith, Elizabeth McGovern e Hugh Bonneville, consiste nell’acuta descrizione di un mondo aristocratico costretto ad affrontare per la prima volta i venti del cambiamento e i grandi eventi storici di quel periodo: la seconda stagione, in particolare, è incentrata sull’impatto della Prima Guerra Mondiale sulle esistenze dei personaggi che convivono nella maestosa magione di Downton Abbey. La società britannica della prima metà del Novecento, del resto, è stata caratterizzata da una rigida divisione in classi ben distinte, e questo peculiare aspetto ha costituito un oggetto di osservazione, di analisi e spesso di critica da parte di molti scrittori e registi.



Uno degli aspetti di maggior interesse di Downton Abbey, infatti, è il modo in cui la serie rappresenta le interazioni e i rapporti fra il ceto dell’altissima aristocrazia, fortemente legato a un antico retaggio di tradizioni e di valori; il ceto della borghesia progressista delle grandi città, identificato nella figura del giovane avvocato Matthew Crawley (impersonato da Dan Stevens); e i servants, ovvero l’esercito di valletti, domestici, cuoche e camerieri che lavorano e vivono ai “piani inferiori” di Downton Abbey, in costante contatto con i “padroni”. Talvolta questo contatto porta a degli esiti inaspettati e “trasgressivi”, come nel caso del sentimento che nasce clandestinamente fra Lady Sybil, la figlia minore dei coniugi Crawley, e Tom Branson, l’autista della famiglia: una relazione che sarà appunto uno dei fulcri narrativi della seconda stagione.

Per tutti gli affezionati delle storie di Downton Abbey e delle sue raffinate atmosfere, ecco di seguito anche un breve elenco di importanti film che ci aiutano a conoscere e a comprendere in maniera più approfondita la società britannica di inizio secolo e soprattutto il mondo dell’aristocrazia inglese: un mondo che oggi ci sembra lontanissimo, ma che in realtà per moltissimi aspetti continua ad esercitare la propria influenza (e non soltanto a livello iconografico)...

L’amore “illecito” fra individui di ceti opposti, proprio come accade nella serie a Sybil e Tom, è al centro del capolavoro del regista Joseph Losey, Messaggero d’amore, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes del 1970: la storia della passione “scandalosa” fra la bella Marian Maudsley (Julie Christie), erede di una famiglia nobile e conservatrice, e l’umile fattore Ted Burgess (Alan Bates), sullo scenario delle campagne del Norfolk nei primi anni del Novecento.



Nel campo della letteratura, il migliore osservatore dei mutamenti della società inglese e dei rapporti interclassisti nell’Inghilterra edoardiana è sicuramente lo scrittore Edward Morgan Forster, autore di alcuni dei massimi capolavori della moderna narrativa anglo-sassone. E non a caso quasi tutti i suoi romanzi sono stati oggetto di fortunate trasposizione cinematografiche, in particolare quelle ad opera del regista James Ivory. In film apprezzatissimi e pluripremiati quali Camera con vista (1985), Maurice (1987) e Casa Howard (1992), che vantano interpreti del calibro di Emma Thompson, Helena Bonham Carter, Anthony Hopkins, Vanessa Redgrave e la stessa Maggie Smith, Ivory ha messo in scena i rapporti fra le classi più alte e privilegiate e la piccola borghesia intellettuale, rapporti spesso segnati da legami sentimentali che travalicano le barriere sociali o che sfidano le rigide convenzioni dell’epoca.

Circa dieci anni prima di realizzare lo straordinario successo di Downton Abbey, lo sceneggiatore Julian Fellowes firmava il copione di Gosford Park, uno dei capolavori di Robert Altman. In un contesto che sembra ispirato ai romanzi di Agatha Christie, Fellowes e Altman costruiscono un giallo ambientato interamente all’interno di una lussuosa residenza di campagna, che è soprattutto una formidabile descrizione dei rapporti sociali fra gli ambienti upstairs (i piani superiori, quelli degli ospiti nobili e ricchi) e downstairs (i piani inferiori, quelli della servitù) nell’Inghilterra degli Anni ’30, poco prima dello scoppio della guerra. Nel cast, attori quali Kristin Scott Thomas, Helen Mirren, Clive Owen e, ancora una volta, Maggie Smith.

A seguire le caratteristiche tecniche del cofanetto DVD Downton Abbey – Stagione 2.

Audio: Inglese Dolby Digital 2.0 Extra; Italiano, Inglese Dolby Digital 2.0.
Sottotitoli Italiano.

Contenuti Speciali:
- Da casa a ospedale
- Moda e uniformi
- Romanticismo in tempo di guerra
- Scene eliminate
- Episodio speciale – Natale a Downton Abbey