Le donne del boss

“Oh Romeo, Romeo perché sei tu un malavitoso?” Come la più romantica delle storie di Shakespeare riaggiornata ai tempi della mafia, così è “Le due facce dell’amore” secondo Giancarlo Scheri, direttore di Fiction Mediaset.

La serie in sei puntate al via su Canale 5 si ispira però in realtà al romanzo “Sin Tetas no hay paraiso” (titolo ben più audace) del colombiano Gustavo Bolivar, o meglio al suo adattamento per la tv spagnola. Per l’Italia, la trama si ripulisce dalle vicende legate al narcotraffico sudamericano per traslocare nella periferia romana dove comanda il Duca (Daniele Liotti), un boss in ascesa. Proprio di lui si innamora Caterina (Nathalie Rapti Gomez), una studentessa di buona famiglia che in preda a questa torbida passione perderà per strada la sua innocenza. Segue cronaca di un amore impossibile tormentato da una spirale di violenza suburbana che è delinquenza e prostituzione, odio e desiderio di riscatto, e complicato dall’intrusione di una dark lady arrivista e determinata interpretata da un’insolita Lola Ponce. Sulle tracce di tutti si mette Diego Torre (Lorenzo Flaherty), un ispettore disturbato da manie ossessivo-compulsive che vuole incastrare il Duca.

L’obiettivo di questo mix di sentimenti, eros e giallo sembra confezionato per attirare un pubblico femminile, lo stesso che ha premiato con il record di ascolti stagionale gli intrighi de “Il Peccato e la Vergogna”. A confermarlo la collocazione al mercoledì, nel ruolo di contro-programmazione rosa agli appuntamenti dell’agenda calcistica. Dal 6 ottobre su Canale 5 alle 21:00.