Elio Germano è l’icona cinematografica Nino Manfredi nella fiction di Rai 1 In arte Nino che va in onda stasera, lunedì 25 settembre alle ore 21:25, per la regia del figlio del grande attore, Luca Manfredi. 1 ora e 40 minuti per ricordare Saturnino Manfredi, noto come Nino, l’attore originario di Castro dei Volsci scomparso a Roma nel giugno del 2004.
In arte Nino racconta nel formato della narrazione autobiografica, parliamo di film TV, gli anni meno noti che hanno segnato gli esordi dell’attore di Brutti, sporchi e cattivi, Rugantino e I complessi. In particolare la fiction si concentra sul periodo che va dal 1939 al 1959, dalla permanenza in ospedale dell’attore per curare la tubercolosi, alla scoperta del talento di intrattenitore, dall’ingresso presso la prestigiosa Accademia Silvio d’Amico di Roma, all’incontro con la moglie Erminia Ferrari, che ha il volto di Miriam Leone, sua compagna per quasi cinquant’anni. In arte Nino è stato presentato in anteprima al Roma Fiction Fest 2016 lo scorso dicembre ed è prodotto da Compagnia Leone Cinematografica.
Tra gli interpreti, oltre allo stesso Elio Germano, Stefano Fresi, Massimo Wertmuller, Paola Minaccioni, Leo Gullotta e Giorgio Tirabassi. Chi ha visto il film TV in anteprima ha avuto modo di elogiare l’interpretazione veritiera di Germano che ha cambiato voce, postura, sguardo pur di avvicinarsi alla malinconia dell’attore ciociaro. Germano è ormai sempre più a suo agio nel genere biopic. Prima di essere Nino Manfredi ha interpretato con successo Giacomo Leopardi nel film Il giovane favoloso di Mario Martone. Questa volta però la sfida è più grande: dare il volto a uno degli attori più amati e adorati della commedia italiana tradizionale.
In arte Nino racconta nel formato della narrazione autobiografica, parliamo di film TV, gli anni meno noti che hanno segnato gli esordi dell’attore di Brutti, sporchi e cattivi, Rugantino e I complessi. In particolare la fiction si concentra sul periodo che va dal 1939 al 1959, dalla permanenza in ospedale dell’attore per curare la tubercolosi, alla scoperta del talento di intrattenitore, dall’ingresso presso la prestigiosa Accademia Silvio d’Amico di Roma, all’incontro con la moglie Erminia Ferrari, che ha il volto di Miriam Leone, sua compagna per quasi cinquant’anni. In arte Nino è stato presentato in anteprima al Roma Fiction Fest 2016 lo scorso dicembre ed è prodotto da Compagnia Leone Cinematografica.
Tra gli interpreti, oltre allo stesso Elio Germano, Stefano Fresi, Massimo Wertmuller, Paola Minaccioni, Leo Gullotta e Giorgio Tirabassi. Chi ha visto il film TV in anteprima ha avuto modo di elogiare l’interpretazione veritiera di Germano che ha cambiato voce, postura, sguardo pur di avvicinarsi alla malinconia dell’attore ciociaro. Germano è ormai sempre più a suo agio nel genere biopic. Prima di essere Nino Manfredi ha interpretato con successo Giacomo Leopardi nel film Il giovane favoloso di Mario Martone. Questa volta però la sfida è più grande: dare il volto a uno degli attori più amati e adorati della commedia italiana tradizionale.
